GALLERANI, Grifo
Carla Zarrilli
Figlio di Iacoppo, nacque intorno alla metà del sec. XIII. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 19 marzo 1278 quando venne stilato, a Parigi, un atto notarile [...] esclusiva. Nell'ottobre del 1280, insieme con altri membri della sua famiglia, tradizionalmente guelfa, il G. sottoscrisse l'accordo di pacificazione tra guelfi e ghibellini senesi e in seguito partecipò alla vita pubblica della sua città. Benché ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Ercole
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1550 da Pasotto di Ercole di Pasotto e da Calidonia del senatore Giovanni Maria Bolognini. Corrado Ricci, che nel 1888 pubblicò il diario [...] Cesi, con il compito di combattere il banditismo e ridurre all'obbedienza quelle famiglie che, sotto i nomi delle fazioni guelfa e ghibellina, si contendevano e contendevano all'autorità centrale il potere a Bologna e nel suo contado. Nella notte del ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] Firenze, sia tra Arezzo e Siena il 29 sett. 1314, deluse, tuttavia, sul piano militare, le fiduciose aspettative dei guelfi di Toscana, e specie di Firenze, reagendo fiaccamente all'iniziativa di Uguccione, che aveva occupato Lucca.
Roberto fu perciò ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di Napoli e l'avvento (31 maggio 1342) del duca di Atene Gualtieri di Brienne come "diferisore del Comune e della Parte guelfa, conservatore del Popolo e capitano di guerra" a Firenze, il duello fra questa e Pisa per il possesso di Lucca si risolse ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Franco
Michelangelo Zaccarello
SACCHETTI, Franco. – Nacque a Ragusa, l’odierna Dubrovnik, nel 1332. Il padre, Benci del Buono, abitava fra Venezia e la Dalmazia, dove si trasferì stabilmente [...] consente di risalire a un Isacco o Isacchetto documentato nel 1030, il capostipite che avrebbe dato il cognomen alla famiglia guelfa magnatizia: abitanti nel primo Cerchio di mura e con torre in città (come ricorda Mecatti, 1754, p. 93), per effetto ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] incessanti passaggi di truppe, che desolavano le campagne e rendevano infide le strade, il Comune fiorentino concesse licenza ad alcuni guelfi sanminiatesi, tra cui il G., di portare le armi anche entro i confini del suo territorio. Il 27 luglio 1367 ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] . 112). Rimasto non finito nella bottega del suo artefice, l'orologio fu invece acquistato nel 1510 dai capitani di Parte guelfa per evitare che un'opera così rara e preziosa finisse fuori Firenze, e, donato da costoro alla Signoria, fu conservato in ...
Leggi Tutto
UZZANO, Giovanni
Francesco Guidi Bruscoli
da. – Figlio primogenito di Bernardo di Antonio da Uzzano e di monna Selvaggia (Vaggia), nacque a Firenze l’11 luglio 1420 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, [...] in Val di Greve; qualche rappresentante della casata mantenne tuttavia l’originario cognome di Migliorati. Fedeli alla Parte guelfa, alcuni Uzzano ricoprirono importanti cariche pubbliche dopo che il Comune li fece ‘di popolo’, concedendo quindi loro ...
Leggi Tutto
LOMELLO, Ottone di
Sara Menzinger
Figlio di Cuniberto, appartenne all'importante casata dei conti di Lomello e fu attivo nella prima parte dell'XI secolo.
Alla metà del X secolo risale la vera e propria [...] , Enrico si limitò a sostituire il proprio nome a quello del podestà e il nome degli Avogadri, capi della fazione guelfa, a quello di Bicchieri e seguaci. Per mettersi al riparo da vendette, Enrico riuscì inoltre, grazie forse all'appoggio imperiale ...
Leggi Tutto
LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] Bertrand du Poujet, appoggiando numerose rivolte di matrice guelfa e infine condannando per eresia, il 14 marzo 1322 piacentini, che lo ritenevano un traditore, sia rispetto ai fazionari guelfi, che non potevano riporre fiducia in lui a causa del ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...