CORSINI, Bertoldo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Gherardo di Filippo nacque il 28 nov. 1415. Erede della tradizione che faceva dei Corsini una di "quelle case popolane antiche che hanno il reggimento" [...] di compagnia a rappresentare la Felza di S. Spirito. Due anni dopo, nel 1457, era dei capitani di Parte guelfa, quando in Firenze l'opposizione a Cosimo si andava catalizzando attorno alla figura di Girolamo Machiavelli. Nell'agosto 1458, quando ...
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GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] a più voci (di complessivi diciassette testi sui diciotto previsti, perduto l'intervento di Pallamidesse di Bellindote) avviata dal guelfo Monte Andrea col testo: S'e' ci avesse, älcun sengnor più, ['n] campo, a cui risposero, nell'ordine: Cione ...
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BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] , pertanto, anche per essere i Beccanugi tra i pochi rappresentanti, nel '400, di una lontana, ininterrotta tradizione politica guelfa.
Il B. cominciò la sua carriera politica nel novembre del 1409 con una missione al pontefice Alessandro V; fu poi ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] 'elezione del successore; nel 1305 vi accolse Carlo II d'Angiò e il figlio Roberto, duca di Calabria e capitano della Lega guelfa. Terminati i lavori del conclave, il G. dedicò un sermone al nuovo papa elettovi, Clemente V (5 giugno, De papa, sermoII ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] e da re Roberto che, in cambio della signoria su Cremona, aveva nominato il C. capitano generale di Parma e della parte guelfa in Lombardia. La guerra continuò con il solito ed inutile susseguirsi di colpi di mano quando si sparse la notizia della ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] . Trinita (dove avrebbe lavorato un celebre forestiero come Arduino da Baiso), per S. Maria Nuova, per il palazzo di Parte guelfa, per la cappella Acciaiuoli in S. Maria Novella; ma anche esecutore di modelli architettonici per la cupola del duomo di ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] al servizio dei senesi negli anni Ottanta. Tra il settembre 1284 e il febbraio successivo fu anche capitano della lega guelfa. Coinvolto il 26 giugno 1288 nell’agguato teso alle truppe senesi in marcia contro Arezzo dai ghibellini di quella città ...
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SAMPANTE, Ranieri
Alma Poloni
– Nacque a Pisa intorno alla metà del Duecento da Gualterotto Sampante, anch’egli giudice; non è noto il nome della madre.
La famiglia era forse originaria del piviere [...] del 1293 fu uno dei procuratori pisani alla firma del trattato di pace che pose fine alla guerra contro la lega guelfa (la cosiddetta pace di Fucecchio); nel 1296 fu inviato, insieme a Iacopo da Fauglia, come ambasciatore presso papa Bonifacio VIII ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] Genova da Carlo I a partire dal 1272. Ma la speranza di rientrare in Genova con la forza, coltivata dai guelfi, si rivelò priva di fondamento di fronte alla vittoriosa resistenza e alla successiva controffensiva messa in atto dal governo dei capitani ...
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CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] fece parte dei Dieci di balia e durante l'esercizio di questa carica intervenne spesso nelle consulte per i capitani di Parte guelfa e per i Sei della mercanzia.
La creazione dell'ufficio dei Dieci di balia si era resa necessaria per fronteggiare l ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...