GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] da papa Niccolò III e portata a termine dal suo legato cardinale Latino Malebranca. Nei ripresi rapporti con i vertici dell'élite guelfa si inserisce la richiesta nello stesso anno da parte del G. al potente Vieri Cerchi di un prestito di 1000 lire ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] .
A quanto sembra, il D. militava politicamente nella fazione dei Ricci, avversaria di quella degli Albizzi, sostenitori della parte guelfa: insieme con il suo gruppo gentilizio all'interno del quartiere di S. Maria Novella, il D. era espressione di ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] contatto con le corti di Napoli e Roma, dove si raccoglievano tutti gli oppositori del regime dei diarchi.
La speranza dei guelfi di rientrare in Genova con la forza si rivelò priva di fondamento e tanto gli esuli quanto re Carlo dovettero piegarsi ...
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PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] Malatesta a seguire la via della tregua, che, però, durò poche ore. Mentre il popolo ancora festeggiava la pace, il capo dei guelfi radunò i suoi, che al grido di «Viva miser Malatesta e la parte ghelfa, e mora miser Parcitado e i ghebilini!» diedero ...
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TRIVULZIO, Antonio seniore
Chiara Quaranta
– Nacque a Milano il 18 gennaio 1455 dai patrizi Pietro e Laura Bossi.
Compì studi giuridici, che portò a termine pur scegliendo, ancora molto giovane, la [...] del matrimonio con il duca Gian Galeazzo Sforza; nel 1495 fu inviato a Venezia.
Pienamente ascrivibile alla fazione guelfa, sin dagli esordi della sua carriera diplomatica Trivulzio aveva coltivato stretti rapporti con la corte dei Valois, divenendo ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] Croce, e se nel giugno del 1378, insieme con il fratello Michele, è tra coloro che accorrono in difesa della Parte guelfa sotto il palazzo dei Signori, nel vano tentativo di far recedere il gonfaloniere di Giustizia, Salvestro di Alamanno de' Medici ...
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MONALDESCHI, Ermanno (Manno)
Mario Marrocchi
– Nacque a Orvieto nella prima metà del XIII secolo da Cittadino, esponente di rilievo nella vita pubblica orvietana, a differenza del padre Beltramo, a sua [...] , il M. ricoprì ruoli di rilievo assoluto in diversi scenari della penisola italiana, come esponente di alto livello della parte guelfa e ricoprendo incarichi di prestigio in territori e città fedeli allo schieramento filo-papale.
Del resto, anche il ...
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CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Carlo
Giancarlo Andenna
Nato prima del 1375, era figlio di Giovanni, fratello di Ugolino.
Nulla conosciamo della sua giovinezza e la prima notizia che possediamo di lui [...] i loro sforzi su Piacenza, che venne conquistata il 9 giugno e persa l’11 dello stesso mese; tuttavia la presenza dell’esercito guelfo indusse il Visconti a togliere l’assedio a Lodi.
Tra l’estate e l’autunno del 1405 il C. fu impegnato ad ingrandire ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] , il C. avrebbe dovuto innanzitutto, nella primavera del 1267, debellare un tentativo di insurrezione da parte dell'opposizione guelfa, relegata a una posizione di secondaria importanza dopo la presa di potere popolare. Fallito quel tentativo, il C ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] , pp. 710, 745, 752, 760, 763, 776 s., 784, 786; E. Cristiani, Iltrattato del 27febbr. 1314tra Roberto d'Angiò e la lega guelfa toscana alla luce di nuovi documenti, in Bull. d. Istituto stor. ital. per il Medio Evo, LXVIII (1956), pp. 259-62, 265-67 ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...