FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] - istigati anche dal nipote del F. Tommasino - lo nominarono loro capitano, e si recarono con lui al palazzo di Parte guelfa con l'intenzione di appropriarsi con la forza del gonfalone della Parte. Ma, secondo una voce che cominciò a circolare, le ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] dell'Italia medievale per opera della Chiesa dopo la caduta dell'Impero romano e rivivono i motivi ideologici della tematica guelfa e attraverso di essi la confutazione del giudizio storico e politico del ruolo disgregatore del Papato ai fini del ...
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VISCONTI, Agnese
Élizabeth Crouzet-Pavan
Jean-Claude Maire Vigueur
– Nacque probabilmente a Milano nel 1363, decima figlia di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario), signore di Milano e di Beatrice [...] I. Lazzarini, Gonzaga, Francesco, in Dizionario biografico degli Italiani, LVII, Roma 2001, pp. 751-756; P. Grillo, Milano guelfa (1302-1310), Roma 2013, pp. 161-173; E. Rossetti, In «contrata de Vicecomitibus”. Il problema dei palazzi viscontei nel ...
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TOSCHI, Viviano
Massimo Giansante
(Vivianus de Bononia). – Figlio di Giuseppe (o Useppo), nacque a Bologna in un anno non precisabile verso il 1220; nulla si sa della madre.
La famiglia di Viviano, [...] (ASBo, Elenchi di banditi e confinati, vol. III, reg. 2, c. 77v). Giurata poi l’adesione alla parte guelfa, i fratelli Toschi furono riammessi alla piena cittadinanza (De claris Archigymnasii, cit., p. 178; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] verso gli assunti delle più ardite teorie contrattualistiche; vi si ritrova piuttosto l'eco della polemica di parte "guelfa", tipica dell'età della Controriforma, sulla subordinazione della politica all'etica, sull'ubbidienza del principe alla legge ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] , 13th-15th century, Boston 1994, pp. 128-130; O. Casazza, La Maestà dell'antica residenza dell'arte della seta in palazzo di Parte guelfa a Firenze, in Critica d'arte, LVIII (1995), p. 70; J. Richards, in The Dictionary of art, XIX, New York 1996, p ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] banchieri di Siena(, Siena 1995, ad ind.; P. Nardi, I vescovi di Siena e la Curia pontificia dall'ascesa della parte guelfa allo scoppio della scisma d'Occidente (1267-1378), in Chiesa e vita religiosa a Siena. Dalle origini al grande giubileo. Atti ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] Italiani, LIII, Roma 1999, pp. 365 s.; P. Nardi, I vescovi di Siena e la Curia pontificia dall'ascesa della parte guelfa allo scoppio dello scisma d'Occidente (1267-1378), in Chiesa e vita religiosa a Siena. Dalle origini al grande giubileo. Atti del ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] ricevette la sua prima commissione per un'opera in bronzo: la statua di S. Ludovico per il pilastro della Parte guelfa a Orsatimichele. La figura, fusa in varie parti separate e accuratamente messe insieme, fu condotta a termine non più tardi ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] IV avrebbe dovuto dare ai privilegi concessi dal cardinale al Comune di Iesi come premio per il passaggio alla parte guelfa, approvazione negata però dal papa nel novembre 1248. Nel 1249 sembra che Innocenzo IV avesse addirittura l'intenzione di ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...