GALLUZZI, Antonio (Antoniolo)
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1230 da Gerardo di Alberto Gallo. Ignoti sono il nome e il casato della madre.
La famiglia, che aveva tratto origine e denominazione [...] fazione mandati in soccorso di Carlo d'Angiò disceso in Italia per combattere Manfredi di Svevia.
Il rinsaldarsi del predominio guelfo in Bologna, con la vittoria degli Angioini a Benevento, non indusse il G. ad assumere una posizione di spicco nella ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] generico), sia la veridicità dell’intero episodio che, non attestato altrimenti, sembra voler avvalorare ulteriormente la tesi guelfa della crudeltà ed empietà degli Svevi; Tommaso aggiunge comunque indicazioni sulla morte in odore di santità del ...
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DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] 256, 264: cfr. la voce Della Robbia, Andrea).
Se il D. era ancora attivo nella bottega robbiana di via Guelfa è anche plausibile che proseguisse la sua collaborazione col fratello Luca Bartolomeo, del resto pure legato alla devozione savonaroliana, e ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] ' Medici e dei suoi fautori; poco dopo vinse le elezioni per il priorato, tenute nell'ottobre, e quelle indette dalla Parte guelfa in novembre, aderendo pienamente al nuovo regime capeggiato da Rinaldo Albizzi.
Il 6 marzo 1434, e ancora il 22 maggio ...
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BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] monastero di S. Pietro, rimasto senza abate; dall'altro a intervenire, al comando di un esercito perugino, in Foligno ove i guelfi erano riusciti ad abbattere il governo ghibellino. Podestà di questo Comune nel 1306 e nel 1307, vi ritornò il 6 ott ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] , l'anno successivo, quando offrì al re Carlo l'appoggio della sua famiglia insieme con i Grimaldi e i Malocelli, tutti guelfi e filoangioini, se li avesse aiutati a scacciare da Genova i ghibellini. In questo indirizzo continuò ad operare anche in ...
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POLENTA, Ostasio da
Augusto Vasina
POLENTA, Ostasio da. – Figlio di Guido Minore e di una discendente dei Fontana, nacque attorno alla metà del XIII secolo ed ebbe sei fratelli – Lamberto, Bannino, [...] dei bolognesi, allora alleati alle forze papali. Non senza tattici capovolgimenti di fronte, Ostasio prese parte a una coalizione guelfa antiestense, partecipando con il Comune di Bologna e in alleanza con il rettore papale all’assedio e alla presa ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] nel Bresciano: il D. ottenne un successo militare a Peschiera, e fu in collegamento con famiglie locali di tradizione guelfa, ribelli a Bernabò (Brusati, Poncarale, Lavellongo, Griffi ecc.), che sollevarono contro il Visconti le vallate prealpine e ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] ora sempre più come scultore e soprattutto come architetto. La sua successione a Nanni Ungaro nella carica di capomaestro della Parte guelfa è del 1546; la loggia di mercato Nuovo del 1546-51 (Lapini, Diario ... 1596, e Del Rosso, 1818); la porta ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] fatto che la legislazione da lui varata rimase in vigore anche dopo la fine della sua signoria. Tuttavia l'opposizione dei guelfi lo spinse ad avvicinarsi sempre più al partito imperiale. Un primo episodio del contrasto fra il D. ed i suoi antichi ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...