GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] chiesa di S. Maria Novella con l'abito dell'Ordine domenicano.
Nel 1367 si presentò nuovamente nella lista della Parte guelfa per partecipare allo scrutinio degli uffici maggiori. Il 14 nov. 1376 fu sindaco dei frati del convento domenicano di S ...
Leggi Tutto
Famiglia di Novara, influente fin dal sec. 12º nella vita politica della città, si schierò nel secolo seguente nel partito ghibellino, a favore di Federico II e contro le fazioni rivali dei Brusati e dei [...] Cavalieri, di parte guelfa. Dal 1311 al 1329, con Enrico di Filippone, Robaldone e Calcino, i T. esercitarono un vero dominio su Novara finché furono cacciati da Giovanni Visconti. Tenuti lontani anche da Giovanni II di Monferrato, rientrarono solo ...
Leggi Tutto
Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] e militava nella fazione guelfa, allora guidata dai Fregoso. Durante le guerre per la successione al Regno di Napoli nella prima metà del sec. XV, Aronne Cibo fu attivamente coinvolto, in qualità di rappresentante diplomatico, nel sostegno che Genova ...
Leggi Tutto
DELLA SERRA, Francesco
Paola Monacchia
Nacque, probabilmente nel penultimo decennio del XIII secolo, a Gubbio dal conte Brunamonte di Ranuccio e, come lo stesso padre e altri componenti della sua famiglia, [...] con successo la carriera politica che lo portò a ricoprire numerosi incarichi podestarili e di capitano del Popolo in varie città guelfe dell'Italia centrale.
I primi documenti in cui è ricordato il nome del D. sono alcuni strumenti notarili del 9 ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Gentile, detto Novello
Guido Vannini
Appartenente al ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si estinguerà nal 1567, il B. nacque da Arnolfo e da Guidinga nella seconda metà del sec. [...] condotti dal loro podestà, Guido Novello, aprendo a Firenze la via dell'egemonia sulla Toscana. Esponente in vista di parte guelfa, allora al potere in Firenze, podestà di Colle Val d'Elsa nel 1297 e di Poggialvento nel 1306, con una deliberazione ...
Leggi Tutto
Uomo politico milanese (m. 1449). A lungo ricoprì la carica di tesoriere generale sotto il duca Filippo Maria Visconti. Costituitasi la repubblica ambrosiana, fu capitano del popolo. Tentando con Guarnerio [...] Castiglioni e Pietro Pusterla di contenere le agitazioni della fazione guelfa popolare, restò ucciso nel corso di un tumulto. ...
Leggi Tutto
CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] Cristiani, che nel 1399 è registrata come guelfa "pro maiori parte", era molto antica, e almeno il ramo principale doveva risiedere in città da diverso tempo, in quanto alcuni dei Cristiani sono ricordati già nel sec. XI I come facenti parte del ...
Leggi Tutto
Famiglia veronese (nota anche come Montécchi); fu dalla fine del sec. 12º a capo del partito ghibellino che con l'aiuto di Torello Salinguerra (1205) di Ferrara, e più tardi di Ezzelino III da Romano (1226) [...] combatté la famiglia guelfa dei Conti di S. Bonifacio. Dopo un'effimera conciliazione (1235) i M. ripresero la lotta, favorendo il predominio di Ezzelino III in Verona, durato poi fino al 1259. Quando però si videro esclusi dall'effettivo governo ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] a lui avversa (1260-1266) Nel 1282, in seguito allo scoppio dei moti dei Vespri in Sicilia, si recò, con altri cavalieri guelfi fiorentini, nel Regno a dar man forte al re Carlo d'Angiò, partecipando all'assedio di Messina. A Firenze svolse pubbliche ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] capeggiata dalla consorteria dei Salimbeni, e quella guelfa guidata da Tolomei e Malavolti. Nel 1390, con l'appoggio di Gian Galeazzo Visconti, i Salimbeni assestarono un duro colpo alla parte avversa e Orlando, sfuggito alla morte, il 2 settembre ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...