Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] secolo è segnata dal conflitto sempre più palese del Comune, monopolizzato ormai dalla comunità delle Arti, e la Parte guelfa, vera e propria comunità (o universitas) dentro la comunità, dotata di poteri di governo e rappresentanza che, per tutelare ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] molti gli erano ormai nemici anche fra i magnati, e contro di lui si strinse una sorta di quadrumvirato di grandi guelfi che quanto a potenza di casato e legami influenti potevano considerarsi quasi suoi pari: Rosso Della Tosa, Geri Spini, Pazzino de ...
Leggi Tutto
GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] : nonostante le tradizioni ghibelline e lambertazze della sua famiglia, i suoi discendenti padovani appaiono, infatti, di salda fede guelfa. Andrea di Montino, padre del G., in un contratto di fitto del 1352 risulta abitante a Padova nella contrada ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Ugolino da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio di Ugolino (I), morto nel corso delle violente lotte cittadine che divamparono a Reggio Emilia nel 1226, fratello di Guido, [...] nel settembre 1245. In seguito si impegnò nei diversi tentativi - che ebbero successo solo nell'ottobre del 1253 - fatti dalla compagine guelfa per rientrare in città.
Nel 1252 e nel 1254 il F., insieme con Alberto e Tommaso da Fogliano, fu investito ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Simone da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, attivo nella seconda metà del Duecento, il F. è comunemente ritenuto un esponente della casata dei Fogliano appartenente al ramo collaterale [...] quello principale reggiano, il F. per quello collaterale) rispecchia e consacra la situazione di equilibrio politico nella consorteria e nell'intera parte guelfa.
A partire dal 1284, però, ripresero le lotte intestine che divisero in due fazioni i ...
Leggi Tutto
BOIARDO (Boiardi), Salvatico (Saludego da Rubiera)
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia derivata probabilmente da quei Bianchi di Lunigiana che, sullo scorcio del sec. XII, avevano ottenuto in feudo il [...] il 15 0 16 luglio, scacciò dal castello di Rubiera le milizie di Bernabò Visconti e v'introdusse quelle della lega guelfa.
In seguito militò probabilmente al servizio dei Carraresi, signori di Padova, per conto dei quali il padre Gherardo era stato ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (70,49 km2 con 72.399 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. Di forma ellittica, circondata dai bastioni, antiche mura ora in gran parte demolite, si estende presso la riva sinistra [...] questa in seguito alla sconfitta ghibellina di Benevento (1266), la città subì con i Cavalcabò gli orrori della vendetta guelfa, mentre il suo atteggiamento antighibellino durante la discesa di Enrico VII le costò il saccheggio e la perdita del ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] alla fine del 1269.
Il ruolo decisivo assunto dal M. nella lotta antighibellina ebbe ampia risonanza e indusse i guelfi Geremei a conferirgli il comando del contingente armato bolognese. Nell'esercizio del gravoso mandato militare, il M. conobbe una ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] , si pacificava con lui.
Ma la venuta in Italia del nuovo legato, Egidio Albornoz, rialzò le sorti delle piccole signorie di tradizione guelfa, e il B. fu eletto arbitro tra Città di Castello, gli Ubaldini e i marchesi del Monte Santa Maria per la ...
Leggi Tutto
Ottone di Brunswick, detto Il fanciullo
Bernd Schneidmüller
Nel 1235 l'imperatore Federico II e Ottone il Fanciullo liquidarono definitivamente le contese che avevano a lungo contrapposto le loro famiglie. [...] e ne segnarono profondamente la coscienza. La perdita del padre nel 1212-1213 coincise con una fase di svolta dell'Impero guelfo. Ottone IV, dopo il tracollo nella lotta contro Federico II nel 1214, si ritirò nei suoi possedimenti sassoni e nel 1218 ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...