Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] di natali; il giglio è simbolo di purezza, speranza, chiara fama; in Italia fu, per lo più, distintivo di parte guelfa; il leone è simbolo di dominio e nobiltà eroica, forza e coraggio; il monte è simbolo di grandezza, sapienza, dignità sublime ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] un Consiglio in cui, ai ghibellini capitanati dal L., andava un terzo dei seggi contro i due terzi destinati alla parte guelfa.
Questo fragilissimo equilibrio era destinato a rompersi ben presto: il L. fu invitato dai due legati papali a un incontro ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] 18 giugno 1276 e dalla fine dell'interdetto) e per la cessazione delle ostilità tra Pisa ghibellina e le città della Lega guelfa toscana (la pace fu firmata il 13 giugno 1276). Ma nelle trattative con la Chiesa greca e per risolvere il conflitto fra ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] politica interna, determinata dalla debolezza dei suoi vertici dove si andavano delineando due fazioni, una ghibellina e l'altra guelfa, condotte rispettivamente da Facino Cane e dal M. e sostenute, la prima, dal duca Giovanni Maria, la seconda dalla ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] . Nel 1925, per aver mano più libera nella polemica contro i "ghibellini" fascisti, fondò, insieme con G. Cenci, Parte guelfa, "rivista di pensiero cristiano".
Vi espose l'idea degli Stati Uniti d'Europa, da fondare sui valori della civiltà cristiana ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] imperii devoto", per raccomandargli il suo nunzio. La lega "contro i ribelli dell'Impero", cioè contro Roberto d'Angiò e i guelfi, fu conclusa il 17 marzo 1326 a Messina, certamente con il concorso del C., che in quel momento doveva avere notevole ...
Leggi Tutto
CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] decisiva battaglia di Benevento, C. non fece in tempo a portar soccorso a Manfredi perché impegnato in scontri con i guelfi abruzzesi. Per qualche tempo C., insieme ai fratelli Lancia, Galvano e Federico, si nascose tra le montagne d'Abruzzo. Di ...
Leggi Tutto
Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] e Ottone di Bruns-wick. Con il primo si schierarono le forze ghibelline ostili al Papato e con il secondo quelle guelfe sostenute da Innocenzo III. Quest'ultimo, all'inizio del 1205, incitava i cittadini di Ancona ad opporsi con forza all'arcivescovo ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] il suo punto di riferimento. Fin dal giugno 1397 il M. si era adoperato per tentare un accordo tra Pisa e la guelfa Lucca, che erano in conflitto. L'urgenza della mediazione aveva evidentemente le sue ragioni nell'opportunità di indurre il signore di ...
Leggi Tutto
Iesi
CCosimo Damiano Fonseca
Tutte le fonti concordano nell'indicare Iesi come città natale di Federico II e nel fissare la data dell'evento "in festo Sancti Stephani", come riportano il Chronicon di [...] incondizionata alla causa dell'imperatore. Né valse l'intervento di Innocenzo IV del 2 luglio 1246 a favore della fazione guelfa a ristabilire la pace nella città (Bullarum Collectio, nr. 6) che, invece, fu raggiunta all'inizio del 1248, dopo la ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...