MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] zona di Firenzuola, ma viveva in città, in cappelle contigue a porta di Castello. Aveva aderito alla parte guelfa geremea, assicurandosi un ruolo attivo nella politica cittadina, che si protrasse anche dopo l'affermazione popolare, sancita dagli ...
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CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] che qualificavano due rami della prima unita società dei Cerchi, e che non hanno rapporto con la omonima, nota divisione della parte guelfa in Pistoia e in Firenze), sia il C. sia i suoi più stretti parenti - compreso il figlio Dardano, che ne era ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] venne estratto alla carica di gonfaloniere di Compagnia. Il 9 febbr. 1367 il M. fu inserito ancora nelle liste della Parte guelfa per le elezioni agli uffici maggiori; l'11 settembre fu estratto per far parte dei Dodici buonuomini. Il 29 ag. 1368 ...
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CALBOLI, Ranieri (Rinieri) da
Gino Franceschini
Figlio di Guido, appartenente a una nobile famiglia che traeva il nome dal castello omonimo nell'Appennino Romagnolo nei pressi di Rocca San Casciano, [...] in varie città della Valle Padana. I fratelli Francesco, Guido, Fulcieri, Giovanni e Niccolò erano tutti saldamente legati alla fazione guelfa di Romagna. L'assedio di Faenza del 1240-41, nel corso del quale Fulcieri cadde in mano alle truppe di ...
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BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] in Firenze non sappiamo esattamente in quale anno, ma in ogni caso tra il 1345 ed il 1350.
Di parte tradizionalmente guelfa, la consorteria dei Buondelmonti giocò, sin dalla metà del sec. XII, un ruolo di primo piano sulla scena politica fiorentina ...
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FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] continuità con la tradizione della famiglia, il F. si distinse nel mestiere delle armi combattendo per Orvieto e per i Comuni guelfi negli anni in cui. con l'arrivo in Italia di Enrico VII, i sostenitori dell'Impero ripresero vigore. Per Orvieto ciò ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] prestigio in ambito cittadino ed extracittadino per i rapporti nati con gli incarichi pubblici a sostegno della causa oligarchica e guelfa, per i vincoli di vassallaggio con la potente e vicina casa d'Este e, non ultimo, per la venerazione popolare ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] e militare durante la prima metà del sec. XIV, nella fase delle lotte sostenute da Firenze per l'affermazione dell'egemonia guelfa in Toscana e conclusesi in un grave insuccesso. Già guardiano della rocca di San Miniato nel maggio 1324, nel dicembre ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] più sue notizie. Dei suoi figli si conosce solo Altavilla che il 14 nov. 1325andò sposa a Zanino Sannazzari, uno dei capi guelfi di Pavia.
Fonti e Bibl.: G. Fiammae Manipulus florum, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XI,Mediolani 1727, col. 722 ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] (rubr. 683), della quale dà le precise misure; e, più caratteristico, un particolareggiato elenco delle ammonizioni inflitte dalla parte guelfa ai sospetti di ghibellinismo o di tiepido guelfismo, dal 1357 in poi (rubr. 675, 678, 681, 686, 688, 692 ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...