BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] , pertanto, anche per essere i Beccanugi tra i pochi rappresentanti, nel '400, di una lontana, ininterrotta tradizione politica guelfa.
Il B. cominciò la sua carriera politica nel novembre del 1409 con una missione al pontefice Alessandro V; fu poi ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] e da re Roberto che, in cambio della signoria su Cremona, aveva nominato il C. capitano generale di Parma e della parte guelfa in Lombardia. La guerra continuò con il solito ed inutile susseguirsi di colpi di mano quando si sparse la notizia della ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] al servizio dei senesi negli anni Ottanta. Tra il settembre 1284 e il febbraio successivo fu anche capitano della lega guelfa. Coinvolto il 26 giugno 1288 nell’agguato teso alle truppe senesi in marcia contro Arezzo dai ghibellini di quella città ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] Genova da Carlo I a partire dal 1272. Ma la speranza di rientrare in Genova con la forza, coltivata dai guelfi, si rivelò priva di fondamento di fronte alla vittoriosa resistenza e alla successiva controffensiva messa in atto dal governo dei capitani ...
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CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] fece parte dei Dieci di balia e durante l'esercizio di questa carica intervenne spesso nelle consulte per i capitani di Parte guelfa e per i Sei della mercanzia.
La creazione dell'ufficio dei Dieci di balia si era resa necessaria per fronteggiare l ...
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CACCIACONTE da Colle
Paolo Nardi
Figlio di Ruggero, nacque probabilmente negli anni compresi tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. Il suo nome compare infatti per la prima volta in un diploma [...] quando, al nuovo divampare delle ostilità tra Siena e Firenze, il Comune di Arezzo si schierò decisamente con la città guelfa.
In seguito, le relazioni tra C. e le città vicine dovettero farsi più intense: egli appariva un sicuro interprete della ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] alla difesa del contado fiorentino e gli fu ordinato di non sconfinare più in territorio pisano. Alcuni Comuni della lega guelfa erano ormai propensi a concludere delle paci separate con le forze ghibelline e perciò il 18 febbr. 1329 i Fiorentini ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] politico a Firenze nella seconda metà del Dugento, Firenze 1978, pp. 10, 17, 31, 33, 51, 54, 56, 66; M. Tarassi, Il regime guelfo, ibid., pp. 75, 77, 79, 82-84, 97, 104; E. Sestan, Dante e i conti Guidi, in Id., Italia medievale, Napoli 1968, p ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] Canossa, fu teatro di lotte tra i comuni. Mentre Modena, Parma e Reggio si schierarono con i ghibellini, Piacenza era guelfa: ma tali posizioni erano esposte a subitanei mutamenti per il prevalere di una fazione o lo spostarsi di una alleanza. Poiché ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] , per aver proposto durante il suo gonfalonierato del maggio-giugno la limitazione del potere di ammonizione dei capitani di Parte guelfa, dette la scintilla al tumulto dei Ciompi. Quando questi si impadronirono di Palazzo Vecchio, il 20 luglio 1378 ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...