DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] alla difesa del contado fiorentino e gli fu ordinato di non sconfinare più in territorio pisano. Alcuni Comuni della lega guelfa erano ormai propensi a concludere delle paci separate con le forze ghibelline e perciò il 18 febbr. 1329 i Fiorentini ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] una pace sfavorevole con Carlo I d’Angiò e la Lega guelfa di Toscana, ma restava fedele a una linea politica ‘ breve periodo di fuoruscitismo, e si acccostarono alle città guelfe e filoangioine del retroterra toscano.
L’avversione di Ubaldini ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] Del F., oltre questa prova, non si posseggono altri componimenti.
Il 9 febbr. 1280 il F. è citato come mallevadore per i guelfi del sesto d'Oltrarno in un atto complementare della pace del cardinale Latino. Tra il 1280 e il 1282 aiutò Corso Donati in ...
Leggi Tutto
NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] il quale Guicciardini fu a lungo in contrasto, ritenendo che, pur essendo tutti cattivi, «siano peggio i ghibellini che i guelfi» (Guicciardini, 1866, p. 404). Egli sospettava che il cardinale, pur avendo fama di uomo prudente e neutrale, alla fine ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] toscani e lombardi a coniarvi una moneta, detta "carratina", con l'obiettivo di danneggiare la concorrenza delle città guelfe lombarde (cfr. Annali Placentini ghibellini, in Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, XVIII, a cura di G. H. Pertz ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] questione italiana, perché intorno al re svevo s'adunavano tutti i ghibellini dell'Italia centrale, per attaccare Firenze, la roccaforte guelfa, che fu gravemente battuta a Montaperti il 4 sett. 1260. Il papa, che nulla aveva potuto fare per aiutare ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] alcuni rami di quest'ultima il M. divenne uno dei punti di riferimento nel periodo delle travagliate vicende dei contrasti tra guelfi e ghibellini.
Data al 1304 la notizia di una sua impresa militare ai danni del territorio pontremolese, prima di una ...
Leggi Tutto
DE MARI, Guglielmo
Jean A. Cancellieri
Era figlio del console Angelerio (e quindi fratello di Ansaldo, ammiraglio della flotta dell'imperatore Federico II), ucciso da Lanfranco Della Turca nel 1187, [...] . con Federico II di Svevia, Venezia 1923, pp.44-48; V. Vitale, De Mari, in Enc. Ital., XII, Roma 1931, p. 578; Id., Guelfi e ghibellini a Genova nel Duecento, in Riv. stor. ital., LX (1948), p. 534; Id., Il Comune del podestà a Genova, Milano-Napoli ...
Leggi Tutto
CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] le simpatie del popolo e dei nobili. Dopo un breve periodo di calma scaturito da un accordo tra le fazioni cittadine, i guelfi e gli sbanditi rientrati in.città ripresero, il 1º genn. 1391, l'assedio della rocca, dove si era asserragliato Tommaso con ...
Leggi Tutto
FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] Qui il Valois, com'è noto, si fece consegnare la signoria della città, dichiarando l'intenzione di comporre i dissidi delle fazioni guelfe dei bianchi e dei neri in lotta tra di loro, ma di fatto agevolando i secondi nella conquista del potere. Il F ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...