COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] dei Cerchi, accusati dai loro avversari di essere pro ghibellini; e III, 39, su Betto Brunelleschi, ex ghibellino passato ai guelfineri ormai vincitori), arrivando al punto di ascrivere a sé e ai suoi colleghi il merito di avere fatto in un caso ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] Così il 10 ott. 1318 il G. promise che si sarebbe da allora in avanti mantenuto alleato di Firenze e dei guelfineri ottenendo in cambio l'assoluzione da ogni bando nei suoi confronti.
Nel 1323 Guido Tarlati, che divenuto vescovo di Arezzo sfruttava ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] di governo assunti nel corso del secolo XIV da esponenti di tale gruppo familiare nei Comuni retti dai guelfineri ne ampliarono rapporti e interessi facilitandone la ulteriore affermazione. A essa recarono un deciso contributo i diretti ascendenti ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] , Firenze 1893, pp. 277 s., 289, 442, 445, 463; G. Arias, Il fondamento econ. delle fazioni fiorentine dei guelfi bianchi e dei guelfineri e le origini dell'Ufficio della Mercatura in Firenze, in Studi e documenti di storia del diritto, Firenze 1902 ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] un numero non adeguato di armati e durante le ore più calde della giornata. Superata la sorpresa iniziale, i guelfineri riuscirono a riorganizzare le proprie truppe e a ricacciare gli assalitori ben presto sfibrati dalla calura estiva. Costretto a ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] del 17 apr. 1311 (Ep., VII) considera una delle roccaforti del guelfismo, legata a filo doppio alla Firenze dei guelfineri - divenne cruciale nella politica nazionale, e ne fu prova il duro assedio dei mesi successivi.
Con la cacciata da Brescia ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] del contado ove avevano tentato di riorganizzarsi; aiuto venne portato ai bianchi di Toscana, in lotta contro Firenze dominata dai guelfineri.
All'inizio del 1305 la fama acquisita da G. nella fazione e nella politica cittadina indusse altre città a ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] fattori: da un lato l'azione di papa Bonifacio VIII che, proprio pensando di servirsi del G. per un'azione dei guelfineri a Firenze, aveva fatto in modo che a uno dei suoi figli venisse concesso un canonicato nella chiesa fiorentina di S. Apollinare ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] , tanto che essi non figuravano più tra le più ricche famiglie di Firenze. Sul piano politico furono sempre solidali con i guelfineri, prima, e con la fazione oligarchica capeggiata dagli Albizzi, poi. Ciò non impedì al G. e ai suoi fratelli di ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] che in passato lo avevano colpito, adduceva a suo merito il servizio in armi prestato al governo fiorentino dei guelfineri in quegli ultimi anni. Considerata l'età, probabilmente doveva trattarsi degli ultimi impegni attivi. In seguito non sappiamo ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...