DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] apr. 1306), il cui governo guelfobianco era inviso a quello fiorentino, di segno guelfo nero. Attivo in zona di operazioni I. Del Lungo, I bianchie i neri, Milano 1921, pp. 370, 401 ss. n. 2, 404; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I-II, ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] per appoggiare la parte dei guelfibianchi costringendo all'esilio Vanni Fucci e i suoi sostenitori.
Dunque, legata a filo doppio alla Firenze dei guelfineri - divenne cruciale nella politica nazionale, e ne fu prova il duro assedio dei mesi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] ove avevano tentato di riorganizzarsi; aiuto venne portato ai bianchi di Toscana, in lotta contro Firenze dominata dai guelfineri.
All'inizio del 1305 la fama acquisita da G. nella fazione e nella politica cittadina indusse altre città a offrirgli ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] creare in seno alla parte guelfa, per ragioni politiche, economiche e sociali. Nell'occasione i Della Tosa, rompendo la tradizionale unità della consorteria, si divisero tra le due nuove fazioni, i bianchie i neri, che facevano capo, rispettivamente ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Baldo
Massimo Tarassi
Figlio di Talano, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Attivo esponente dei guelfismo, prese parte alla vita pubblica fiorentina come membro dei consigli [...] più, all'interno della parte guelfa si venne ben presto creando la nuova scissione, fomentata dal pontefice Bonifacio VIII, nelle due. fazioni dei bianchie dei neri., capeggiate, rispettivamente, dalla famiglia dei Cerchi e da quella dei Donati. La ...
Leggi Tutto
MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] della Lega inviati dai Fiorentini a Pistoia per favorire il reggimento dei guelfibianchi locali e cacciare la parte nera. Nel pieno della repressione contro i neri condotta in questa città dal podestà fiorentino Andrea Gherardini, i membri delle ...
Leggi Tutto
CERCHI, Giovanni
Franco Cardini
Figlio di Niccolò e cugino di Vieri di Torrigiano fu, insieme con quest'ultimo, uno dei rappresentanti della seconda generazione del casato Cerchi, la generazione cioè [...] nei confronti del movimento popolano, e che condusse i guelfibianchi fiorentini e i popolani ad avvicinarsi tra loro cominciava a solidarizzare con gli esuli e a prendere le sue distanze dai neri. Non è certo casuale che in quest'occasione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] delle arti maggiori e di parte guelfa. Formalmente alleata E. Garin ad A. Pagliaro e a B. Terracini; e anche critici di altre letterature come F. Neri A. Niccolini e P. Bianchi a Napoli, di P. Poccianti in Toscana, di G. Jappelli a Padova e, infine, ...
Leggi Tutto
Famiglia magnatizia di Firenze, ricordata da Dante come "l'oltracotata schiatta" (Par., XVI, 115) e nei nomi dei suoi membri Filippo Argenti (Inf., VIII, 31) e Tegghiano di Aldrobando (Inf., XVI, 41). [...] Parteggiò pei Guelfi (Forese di Bonaccorso capeggiò le milizie fiorentine a Benevento contro Manfredi), e seguì poi la fazione dei Bianchi, tranne il ramo di Filippo Argenti, che fu dei Neri, e per differenziarsi si denominò dei Cavicciuoli. Ebbe ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Neri Corsini, il Puccini, e stringeva amicizia con Gino Capponi, più vicino a lui negli anni e le sue tesi guelfee conservatrici.
Nella tornata Bianchi, in La politica di M. d'Azeglio, Torino 1884, pp. 69 e ss.; altre notizie in P. Pirri, Pio IX e ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...