ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , nella primavera del 1303, per compiacere a Bonifazio, Uguccione, benché ghibellino, aveva costretto l'Università dei guelfibianchi fuorusciti a lasciare Arezzo; e probabilmente, malgrado le sue indubbie qualità di ardimento e valore, lo giudicava ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] niente lascia pensare se ne fosse allontanato nei sei anni precedenti, non fu uno dei "banditi" del 1302, cioè uno dei guelfibianchi, che i neri, ormai padroni del campo, costrinsero ad abbandonare la città fra il gennaio e l'ottobre di tale anno ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] , 1356 novembre 13), che furono già implicati nella vita politica; espulsi con altre famiglie appartenenti alla fazione dei guelfibianchi, probabilmente rientrarono a Lucca nel 1331. Nel giugno di questo anno Giovanni e Ciomeo Trenta abitanti in ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] 1302 e il 1306 agì ripetutamente come capitano generale dell'esercito nella guerra che Lucca e Firenze portarono ai guelfibianchi di Pistoia.
In particolare, nell'estate del 1302 il M. fu impegnato nell'assedio della fortezza di Serravalle Pistoiese ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] , in Ubertino da Casale, 2014). Negli stessi mesi tentò, senza successo, di negoziare il ritorno a Firenze dei guelfibianchi (dei quali faceva parte anche Dante Alighieri), esiliati dai loro avversari nel 1302.
Tra la seconda metà del 1309 ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] Malaspina marchese di Lunigiana, diventato alla morte di Enrico VII il punto di riferimento di tutti i ghibellini e i guelfibianchi di Toscana (la Lunigiana ospitò anche Dante). Non è improbabile che il D., almeno in un primo tempo, trovasse rifugio ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] i Malatesta, ai quali nel 1306 riuscì a strappare Fano, Pesaro e Senigallia. Tentò altresì di favorire il rientro dei guelfibianchi a Firenze, ma l’esercito, nel quale militava al comando degli aretini, fu sconfitto a Lastra a Signa. La discesa ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] le lunghe liste degli esclusi dal beneficio (i ghibellini e, accomunati a questi e confusi sotto il loro nome, i guelfibianchi responsabili di precisi atti di ostilità contro la signoria nera) contribuirono alla triste fama di cui fu circondato nell ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] 1304 il cardinale Niccolò da Prato, giunto a Firenze per promuovere la pace tra guelfibianchi e neri, si adoperò anche a pacificare la famiglia dei Frescobaldi, spaccatasi in bianchi e neri a causa del prestito di circa 100.000 fiorini a suo tempo ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] , Firenze 1893, pp. 277 s., 289, 442, 445, 463; G. Arias, Il fondamento econ. delle fazioni fiorentine dei guelfibianchi e dei guelfi neri e le origini dell'Ufficio della Mercatura in Firenze, in Studi e documenti di storia del diritto, Firenze 1902 ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...