Nobile famiglia aretina, probabilmente ramo degli Ubertini. Già assai nota e potente prima dell'anno Mille, militò successivamente nelle file dei guelfi toscani ed ebbe splendida tradizione prelatizia [...] (i vescovi Giovanni e Marcellino, quest'ultimo deposto nel 1248 dai ghibellini, il cardinale Giovanni fido consigliere del papa Gregorio XI, ecc.). ...
Leggi Tutto
Podestà di Modena (1236), Parma (1238, 1247), Reggio (1240) e Genova (1250), detto "dei Denti" per la sproporzionata dentatura; capo dei guelfi di Parma, nel 1247 cacciò i ghibellinie nell'anno seguente [...] fu l'animatore della difesa della città contro Federico II ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] ruolo di Enrico.
La mossa successiva fu rivolta all'opposizione guelfa a Roma, che a causa dell'appoggio che godeva nel rientro in patria di Enrico. Ma l'alleanza di E. con i ghibellini non consenti a questo punto alcuna manovra, sebbene Clemente ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] anni Cinquanta-Ottanta videro a Forlì un continuo alternarsi di lotte fra la parte ghibellina, sempre rappresentata dagli Ordelaffi, e i guelfi bolognesi; ed è proprio del 1284 la prima attestazione della presenza della rocca imperiale a Forlì: le ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] filoni di questa leggenda: il primo, d'ispirazione ghibellina, tendente a dimostrare la presunta durezza con cui i Bolognesi avrebbero trattato il loro regale prigioniero; il secondo, d'ispirazione guelfae bolognese, tendente a dimostrare non solo l ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] per certi eventi del secolo XIII, sull'origine delle fazioni guelfaeghibellina, sulla situazione nel 1248, sulla costituzione del primo popolo, su Montaperti, sul predominio guelfo nel 1267, sulla politica di Carlo d'Angiò, sulla istituzione ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] carica che comportava la cura del re e della sua famiglia, e l'amministrazione dell'Erario pubblico e del Tesoro regio.
Con tale titolo il M. è ricordato indistintamente dai cronisti guelfi, ghibellinie aragonesi, che lo chiamavano "comes camerarius ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Salinguerra Torelli, sostenitore della causa ghibellina, formata dal legato pontificio, dai Veneziani, dagli esuli ferraresi raccolti intorno ad Azzo d'Este e da gruppi di armati guelfi provenienti da Bologna, Mantova, Milano e d'altrove. Ai primi di ...
Leggi Tutto
DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] guelfi, il D. fu costretto alla fuga da Genova, dove non fece più ritorno. Nel gennaio dell'anno seguente era a Lerici per cercare di allearsi con Pisa, portando aiuto ai ghibellini ad Indicem; J. Day, La Sardegna e i suoi dominatori dal sec. XI al ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] e dei loro sostenitori, e da Matteo Visconti per conto di Galeazzo, Giovanni, Luchino, Marco, detto Balatrone, e Stefano Visconti e dei fuorusciti ghibellini 1312 comunque si trovava a Pavia dove i guelfi conclusero alleanza con Roberto d'Angiò re di ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...