FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] tutti i suoi parenti, considerati gli irriducibili della fazione guelfa di Lodi e destinati ad essere consegnati ai Visconti in caso di cattura. Lodi non sfuggì più alla dominazione ghibellina: venne infatti data in feudo da Enrico VII al maresciallo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO II, marchese di Monferrato
Axel Goria
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VI e di Berta di Clavesana, nacque probabilmente verso la fine del 1201 o al principio del 1202. L'11 ott. [...] nel cambiar parte, se provocava gli amari sarcasmi e le invettive dei guelfi, di cui è rimasta l'eco nei versi provenzali di Lanfranco Cigala, doveva, d'altra parte, suscitare la diffidenza dei ghibellini. Il 14 genn. 1246, nel suo castello di ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] ". Vi erano rappresentati, secondo attenti dosaggi politici, i maggiori esponenti delle famiglie guelfeeghibelline di Milano, ai quali veniva aggiunto il L. in quanto "sescalco" e uomo di fiducia di Bona. Fu proprio questa posizione un po' defilata ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] Bonifacio, cui si deve, secondo la tradizione, l'origine della contrapposizione tra le partes bolognesi dei Lambertazzi ghibellinie dei guelfi Geremei, durante la crociata in Terrasanta del 1217. A una sorella, Filippina, il L. assegnò, insieme con ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] le guelfe Cremona e Ferrara invocarono l'assistenza degli alleati tosco-emiliani per arginare l'aggressività di Mantova e di Verona, il D. replicò, colpendo punti e installazioni d'interesse strategico militare nei contadi delle due città ghibelline ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] territoriale dell'area padana, lotte che passavano all'interno degli schieramenti ghibellinoeguelfò, dando vita a contrasti e ad. alleanze di tipo nuovo. Nel campo ghibellino lottavano tra di loro il marchese Oberto Pelavicino, Buoso da Novara ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] i Fieschi, erano a capo i Grimaldi. I guelfi vennero però accusati dalla parte ghibellina di complottare per riportare Genova sotto il controllo francese, così che vennero messi al bando e costretti all'esilio. Tale fatto scatenò nelle Riviere una ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] in Lombardia venne messa in crisi proprio dalla defezione di alcune città. Prima Brescia, poi Lodi abbandonarono la Lega guelfae passarono al ghibellini. Nel giugno il D., con il sostegno dei Comuni alleati, mosse contro Lodi, il cui governo era in ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] di mano su Torrita, e l'appoggio dato agli insorgenti dagli abitanti stessi della zona, i quali seguivano con evidente simpatia i progressi del movimento ghibellino di resistenza, indussero il podestà, i capitani di parte guelfa ed il Consiglio dei ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] il 1º maggio 1329 a San Germano e ad Adria. Ma anche i guelfi locali si riorganizzarono e già nel luglio un loro esercito comandato dal rettore pontificio Giovanni d'Amelio inflisse ai ghibellini una dura sconfitta presso Matelica, dove il ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...