. Famiglia principesca italiana che tenne la sovranità dei ducati di Ferrara, Modena e Reggio, della contea di Rovigo e di altre terre, e si estinse nel ramo legittimo maschile con Alfonso II nel 1597, [...] lettere e alle arti, lo è anche per le sue importanti diramazioni, in quanto un ramo di essa formò la celebre casa dei Guelfi di Germania, aspirante all'impero, ridotta poi al solo ducato di Brunswick, ma nel 1714 salita, col nome di Casa di Hannover ...
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VISCONTI, Luchino
Luigi Simeoni
, Quartogenito di Matteo I e Bonacossa Borri, nacque nel 1292. Appare accanto al padre al suo ritorno nel 1310 a Milano, poi, fino alla sua ascesa al potere nel 1339, [...] (29 agosto), restando ferito, e in seguito fu spesso a fianco del fratello Marco nelle lotte in Piemonte contro guelfi ed angioini. La sua più nota azione militare fu il comando nella sanguinosa battaglia di Parabiago (21 febbraio 1339) contro ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] è in qualità di vescovo di Ferrara che F. viene ricordato dai cronisti quando, il 20 dic. 1239, giurò a Bologna con i collegati guelfi contro le forze imperiali, anche se è solo dal 26 nov. 1240, quando affidò il castello di Argenta ad Azzo (VII) d ...
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GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] Genova da Carlo I a partire dal 1272. Ma la speranza di rientrare in Genova con la forza, coltivata dai guelfi, si rivelò priva di fondamento di fronte alla vittoriosa resistenza e alla successiva controffensiva messa in atto dal governo dei capitani ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] molti gli erano ormai nemici anche fra i magnati, e contro di lui si strinse una sorta di quadrumvirato di grandi guelfi che quanto a potenza di casato e legami influenti potevano considerarsi quasi suoi pari: Rosso Della Tosa, Geri Spini, Pazzino de ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] dal C. e da alcuni suoi congiunti, ebbe le sue origini in Asti dove prese parte preminente alle lotte tra guelfi e ghibellini, che dilaniarono per oltre un secolo la vita cittadina, schierandosi dalla parte filoimperiale. Alla crescita costante della ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] per lui. Come poteva D. non aprir l'animo alla speranza? e non dar pieno favore a chi, senza volere sentir parlare di guelfi e ghibellini, d'altro non si mostrava preoccupato se non di pacificare le discordie e di rendere giustizia a tutti? Che altro ...
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GHERARDESCA, Ugolino della
Giovanni Battista Picotti
Conte di Donoratico, signore di un sesto del regno di Cagliari, potente cittadino di Pisa, tenne prima politica ghibellina; combatté nel 1256 contro [...] podestà (18 ottobre 1284) e capitano del popolo (febbraio 1285) per dieci anni, per tentare un accordo con i guelfi. Ugolino conchiuse infatti la pace con Firenze, cedendo alcuni castelli e Pontedera (dicembre 1285); ai Lucchesi cedette Viareggio e ...
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GRADARA
Luigi Serra
. Capoluogo dell'omonimo comune della provincia di Pesaro (da cui dista km. 14,8), situato a 142 m. s. m.,. a circa 2 km. dalla ferrovia Bologna-Ancona, sulle colline prospicienti [...] un duplice recinto senza fossato, appoggiato a una rocca. Le cortine risalgono al sec. XIV, sono coronate da merli guelfi su leggieri sporti di archetti ciechi, privi di piombatoi, intercalate da torri rettangolari aperte alla gola, mentre la porta ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] commerciali e finanziarie. Si giunse così, sul finire del 1340, all'apertura di trattative di pace tra il doge e i fuorusciti guelfi che portarono, il 2 febbr. 1341, a un accordo con cui questi ultimi ottenevano il permesso di rientrare in patria e ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
merlatura
s. f. [der. di merlare]. – 1. Il complesso dei merli che formano il coronamento di un edificio fortificato: la m. della torre, dei bastioni; m. guelfa, costituita di merli guelfi; m. ghibellina, o a coda di rondine, costituita di...