CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] nel tentato colpo di mano del giugno 1342; il fatto certo è ch'egli s'intromise a più riprese nelle lotte aretine fra guelfi e ghibellini durante il triennio 1343-45. L'8 genn. 1346 si tenne a Perugia, alla presenza dei più importanti signori e ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] con la qualifica di doctor iuris (Fantuzzi, II, p. 332).
Nel 1313 il B. fu chiamato a Pisa insieme con altri guelfi da Enrico VII, per dichiarare pubblicamente di non aver congiurato contro l'imperatore (Ghirardacci, I, p. 564). L'anno successivo ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] della Sapienza (De Rigo, 2002, pp. 394-396, che riporta anche la relazione di merito stesa da Francesco Filomusi Guelfi, non priva di qualche critica e di diversi errori materiali). In realtà partecipò a parecchi concorsi per una cattedra civilistica ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] del 1282 e a Giacotto per gli anni 1282-86.
Il M. apparteneva a una nobile famiglia guelfa che risiedeva presso la chiesa di S. Cecilia (piazza della Signoria) e per parte di madre era imparentato con gli Ormanni o Foraboschi; sposò una figlia di ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] erano diventati una pedina importante all'interno del vasto sistema guelfo di alleanze. Quando nel novembre del 1308 giunse a Firenze in Campagna e nel Regno e la difesa della causa guelfa in Toscana. Un feudatario che poteva raccogliere e comandare ...
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MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] del quale pare aver approfittato anche il M. per un parziale recupero delle sue fortune nel generale trionfo della parte guelfa. Già nel 1251 fu infatti incaricato di rappresentare il Comune nella cerimonia di consegna del castello di Segno da parte ...
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RICEVUTI, Lapo, detto Lapo Gianni
Vittorio Celotto
RICEVUTI, Lapo, detto Lapo Gianni. – Notaio fiorentino, nato probabilmente attorno agli anni Settanta del Duecento. L’Archivio di Stato di Firenze [...] (Davidsohn, 1956-1968, IV, p. 400); il 6 dicembre 1313 assistette alla vestizione religiosa di Vieri de’ Cerchi, capo dei guelfi bianchi fiorentini, ammesso in punto di morte all’Ordine domenicano (Del Lungo, 1888, pp. 125-127); il 18 marzo 1314 ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] suburbano di S. Croce di Foce d'Arno un terreno e che nel 1273 fu menzionato nel testamento di un suo lontano cugino Guelfo "Bocchetta" -, il G. compare in veste di testimone a una promessa di pagamento di dote, pronunciata a Pisa il 5 genn. 1276 ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] rifiutato di restituire al duca il governo di Ventimiglia, concessogli per soli cinque anni. La sconfitta di Lamberto e dei guelfi fece del L. il più potente signore dell'estremo Ponente ligure, tanto più che dopo la morte di Giovanni Del Carretto ...
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PONZONI, (Ponzone) Ponzino
Marco Gentile
PONZONI, (Ponzone) Ponzino. – Nacque probabilmente a Cremona nell’ultimo quarto del XIII secolo, figlio di Federico Ponzoni e Ortensia Zaneboni.
Membri a pieno [...] dopo il suo ritorno in Germania, e nel marzo del 1330 una tregua stipulata dal Comune con Gregorio Sommi, capo dei fuoriusciti guelfi, testimonia ancora una volta dell’egemonia esercitata in città da Ponzino, che restò di fatto in sella anche dopo la ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
merlatura
s. f. [der. di merlare]. – 1. Il complesso dei merli che formano il coronamento di un edificio fortificato: la m. della torre, dei bastioni; m. guelfa, costituita di merli guelfi; m. ghibellina, o a coda di rondine, costituita di...