RICCI, Uguccione
Vieri Mazzoni
RICCI, Uguccione. – Nacque da Ricciardo di Uguccione, detto Cione, e da Bartola di Rosso Strozzi, probabilmente entro il primo decennio del Trecento, se nel 1328 era già [...] per altrettante gonfaloniere di Giustizia (negli anni 1353 e 1371); inoltre, per almeno due volte fu capitano di Parte guelfa (negli anni 1365 e 1368). In considerazione della sua fama, oltre che dell’influenza politica, fu scelto in varie occasioni ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] ancora fu grande autorista, e morale, disse in una sua epistola, la quale scrisse a uno suo amico di questi due nomi guelfo, e ghibellino. In effetto disse che la nostra età era più degna di riprensione, che quella de' pagani, perciocché s'eglino ...
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FONTANA (della Fontana), Alberto
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, il F. giocò un ruolo essenziale nella politica interna ed esterna del Comune di Piacenza, nel corso [...] o rifiutare l'alleanza che gli proponeva Carlo d'Angiò. Dal 1264 tutta l'Italia peninsulare scivolava a poco a poco in campo guelfo e le vittorie di Carlo d'Angiò, prima su Manfredi e poi su Corradino, affermavano la sua potenza.
Anche Piacenza si ...
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PACE da Certaldo
Laura De Angelis
PACE da Certaldo. – Secondo la Istoria della guerra di Semifonte – opera di discussa attribuzione, ma alla quale il nome di Pace è indissolubilmente legato – nacque [...] Il nipote di Scoto, Aldobrandino, spostò la propria residenza a Firenze, dove dimorò stabilmente a partire dal definitivo rientro dei guelfi in città fino alla morte di Federico II, e nella cui società si radicò sposando una donna fiorentina.
Secondo ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] Imperiali non entrarono mai in possesso di quel territorio.
Tornato il B. a Forlì, nel luglio del 1513 la fazione guelfa insorse nuovamente nel tentativo di rompere l'accordo stabilito con il partito avversario: le case del B. e di altri esponenti ...
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NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe
Sergio Apruzzese
NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 14 ottobre 1823, primogenito di Giambattista (1794-1859, amministratore degli Ospedali [...] spicca l’anima di cattolico deluso dagli eventi italiani rispecchiatisi nella vita piacentina: «Certamente i piacentini si addimostrarono più spesso guelfi e ciò era un vanto nel '48, quando gridavasi insieme viva Pio IX e viva il Re. Nel passato d ...
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BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] contro i Pisani che, rimasti esclusi dalla confederazione stipulata a.San Genesio l'11 nov. 1197 tra i Comuni guelfi di Firenze Siena, Lucca e Volterra e subito posta sotto gli auspici di Innocenzo III, avevano facilmente trovato il pretesto ...
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GAMBACORTA, Buonaccorso (Coscio)
Franca Ragone
, Buonaccorso (Coscio). - Figlio di Vernaccio, nacque a Pisa non prima della fine degli anni Sessanta del XIII secolo; fu uomo politico di rilievo e mercante [...] aragonesi. Questa iniziativa era stata decisa da Pisa, timorosa che una più forte alleanza fra la Corona aragonese e i guelfi toscani, delineatasi in quel tomo di tempo, potesse minacciare ancora di più l’autonomia politica della città nonché i ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] , 137) da lui identificata nella maga Circe. Molte delle sue tesi sulle allegorie dantesche saranno accolte da L. Filomusi Guelfi, da M. Barbi (ma anche da critici novecenteschi come L. Pietrobono), e accolte in commenti prestigiosi come quelli di ...
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DEL BENE, Bene
Sandra Marsini
Figlio di Bencivenni di Benincasa e di Dolcedonna di Bencivenisti Benintendi, nacque probabilmente intorno al 1225, forse a Firenze nel sesto di Borgo, forse nel contado [...] pagamento di una quota della prestanza di 10.000 libre allora imposta a tutti i ghibellini. Nel 1280 fu tra i fideiussori guelfi della pace del cardinal Latino.
Doveva essere già anziano nel 1292: il 14 marzo di quell'anno, infatti, a causa della sua ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
merlatura
s. f. [der. di merlare]. – 1. Il complesso dei merli che formano il coronamento di un edificio fortificato: la m. della torre, dei bastioni; m. guelfa, costituita di merli guelfi; m. ghibellina, o a coda di rondine, costituita di...