FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] di Carlo d'Angiò, riconquistò una dopo l'altra tutte le piazzeforti occupate da Guido da Montefeltro dopo la disfatta dei guelfi a San Procolo (1275), cioè Cervia, Comacchio e Faenza. Il F. esercitò anche la carica di podestà in due castra recuperati ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] 'Impero portano la data del 16 gennaio) e furono ricevuti da Ottone alla fine di marzo in Hagenau o Spira. Il Guelfa si aspettava consistenti richieste da parte del papa, che non mancò di accennare alla minaccia proveniente dal Regno di Sicilia, dove ...
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AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] Orsini, recatovisi nel 1306 per porre pace tra le fazioni, ebbe a subire un attentato da parte di alcuni facinorosi guelfi, l'A. partecipò al concilio presieduto da Rinaldo arcivescovo ravennate per esaminare le accuse contro i templari; l'anno ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] , nel febbraio 1315. D'altronde l'informatore dall'Italia di Giacomo II d'Aragona riferisce che il F. partecipò a Firenze ai preparativi guelfi per la lotta contro i ghibellini di Lucca e di Pisa. In ogni caso il F. ritornò alla Curia il 17 nov. 1316 ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] in Arch. fratrum praedic.,XLII (1972), pp. 16 s. n. 4. Altre notizie sull'attività legatizia di C. IV in Annales Placentini Guelfi, in Monum. Germ. Hist., Scriptores, XVIII, a c. di G. H. Pertz, Hannoverae 1863, p. 445. La lista delle sottoscrizioni ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] questo proposito è il caso di Benvenuta, una serva di Bellincione Adimari che, accusata di parteggiare per i fuorusciti guelfi e messa alla corda dai saraceni al servizio di Federico d'Antiochia, viene liberata per l'intervento miracoloso di Umiliana ...
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BERLINGHIERI, Graziadio
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Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII nella parrocchia di San Lorenzo a Firenze. La sua origine è controversa: mentre gli storici pistoiesi affermano [...] 1231 e ancora nel 1232 per sedare le discordie tra le fazioni pistoiesi, facendo giurare un atto solenne di pace dai capi guelfi e ghibellini. Della sostanziale concordia con l'autorità comunale resta traccia in un documento del 1240, con il quale il ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] politica del casato del M. allo schieramento dei bianchi, quando tradizionalmente quel ramo era stato ascritto al partito guelfo. Resta ancora da accertare se la committenza del monumento funerario sia da ascrivere alla famiglia Malaspina, ai Fieschi ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] e di ampliamento del palazzo arcivescovile. Nella città svolse opera di pacificatore tra due partiti che si erano denominati dei "guelfi" e dei "ghibellini" e che turbavano con le loro lotte la vita economica e la tranquillità dei cittadini. Nei ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] e dalla sua protezione del podestà tudertino quando la spedizione italiana di Corradino di Svevia provocò in città lotte tra guelfi e ghibellini (1268). In questa occasione la cattedrale fu assalita, ma il C. cercò di mantenersi neutrale tra le due ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
merlatura
s. f. [der. di merlare]. – 1. Il complesso dei merli che formano il coronamento di un edificio fortificato: la m. della torre, dei bastioni; m. guelfa, costituita di merli guelfi; m. ghibellina, o a coda di rondine, costituita di...