DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] a lui avversa (1260-1266) Nel 1282, in seguito allo scoppio dei moti dei Vespri in Sicilia, si recò, con altri cavalieri guelfi fiorentini, nel Regno a dar man forte al re Carlo d'Angiò, partecipando all'assedio di Messina. A Firenze svolse pubbliche ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] cui si deve, secondo la tradizione, l'origine della contrapposizione tra le partes bolognesi dei Lambertazzi ghibellini e dei guelfi Geremei, durante la crociata in Terrasanta del 1217. A una sorella, Filippina, il L. assegnò, insieme con il fratello ...
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GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] Massa Lombarda. Furono la spedizione in Italia di Enrico VII e la guerra che all'imperatore mosse la Lega guelfa, nella quale Bologna, governata dai guelfi neri, ebbe larga parte, a offrire al G. l'opportunità di riaffermare le sue qualità di uomo d ...
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DEL CARRETTO, Giorgio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio, marchese del Finale, e di Leonora di Federico Fieschi, nacque verso la fine del sec. XIII. Con i fratelli Antonio ed Enrico, [...] forze per terra e per mare all'assedio di Noli, roccaforte del guelfismo genovese. Gli "intrinseci" (come erano definiti i guelfi) inviarono in soccorso della città 16 galee, pagate da re Roberto e guidate da Pietro Guano. Esse si scontrarono presso ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] di P. Maroncelli. È di questo periodo la sua affiliazione alla carboneria, nella quale - precisamente nella setta dei Giovani Guelfi - raggiunse ben presto cariche direttive. Nel 1820 s'iscrisse ai corsi di diritto dell'università di Perugia, ove si ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] cui lo stesso M., il bando contro i vescovi di Firenze e di Luni, colpevoli di non averlo assecondato nella lotta contro i guelfi toscani (23-24 febbr. 1313). Del vuoto di potere - che, apertosi in Lunigiana con la partenza del vescovo Gherardino, si ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] due fra le famiglie più prestigiose dell’aristocrazia cittadina di Bologna, anche se schierate su opposti fronti politici, essendo guelfi i Caccianemici e ghibellini i Tettalasini. A questi ultimi si legò, nel 1280, lo stesso Romeo, sposando Azzolina ...
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BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] al 1516, quando nel settembre risulta alla corte francese come "nontio" di Gian Giacomo Trivulzio, principale esponente dei guelfi milanesi e maresciallo di Francia. Due anni dopo la posizione filofrancese della famiglia assicurò anche al B. un posto ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] pace con Venezia. Qui egli prese i primi contatti con il conte Amedeo VI di Savoia al quale, con alcuni nobili guelfi, offrì l'anno successivo la signoria di Genova in cambio dell'abolizione del regime popolare instaurato dal Boccanegra. La morte del ...
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ARDINGHELLI, Gualtieri
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Nacque a San Gimignano, nella seconda metà del secolo XIII, da Primerano, di potente famiglia locale e uno dei caporioni del partito guelfo. Nel 1307 fu podestà a Prato e nel [...] Castracani e si pose alla guida dei fuorusciti ghibellini della sua città.
Dopo la disfatta subita ad Altopascio dai guelfi toscani (23 sett. 1325), l'A. attaccò il territorio sangimignanese, conquistando il 14 ottobre dello stesso anno il castello ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
merlatura
s. f. [der. di merlare]. – 1. Il complesso dei merli che formano il coronamento di un edificio fortificato: la m. della torre, dei bastioni; m. guelfa, costituita di merli guelfi; m. ghibellina, o a coda di rondine, costituita di...