GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] commerciali e finanziarie. Si giunse così, sul finire del 1340, all'apertura di trattative di pace tra il doge e i fuorusciti guelfi che portarono, il 2 febbr. 1341, a un accordo con cui questi ultimi ottenevano il permesso di rientrare in patria e ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] città, volle onorarne la memoria concedendo che la cerimonia funebre avesse luogo sotto le insegne del Popolo e della Parte guelfa.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Carte Strozziane, serie 3, filza 191; Covoni Girolami, 697; Catasto, 409 ...
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CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] che qualificavano due rami della prima unita società dei Cerchi, e che non hanno rapporto con la omonima, nota divisione della parte guelfa in Pistoia e in Firenze), sia il C. sia i suoi più stretti parenti - compreso il figlio Dardano, che ne era ...
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ARCIDIACONI, Federico
Roberto Abbondanza
Nato da una illustre famiglia cremonese, che fu più tardi chiamata Artezaga o degli Artezaghi, fece parte, almeno dal 1294, del collegio dei giureconsulti dell'importante [...] . e Arrigo VII. In realtà l'oblazione di "una torcia con dentro denari d'oro" nel giorno sacro a s. Francesco fu istituita dai guelfi rientrati m possesso di Cremona, per ricordare l'opera pietosa che era stata svolta dai frati minori a vantaggio dei ...
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Signore, de facto, di Verona (m. 1277): di nome Lonardino di Iacopino, soprannominato Mastino. Podestà di Verona nel genn. 1259, nel 1261 ebbe la carica di podestà della Casa dei mercanti, carica che nel [...] , se pure, come capo del partito popolare, egli ebbe una posizione preminente, specie nella lotta contro i nobili fuorusciti e i guelfi. Nel 1267 favorì la venuta in Italia di Corradino di Svevia, da cui fu nominato podestà di Pavia, e nel 1272 fu ...
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CASAVECCHIA, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Banco di Francesco di Banco e di Costanza d'Antonio di Dino Canacci, nacque a Firenze nel 1472.
La sua famiglia, pur non appartenendo al cerchio delle maggiori [...] stettero in corte col detto Imperadore, e con la sua gente insegnando, e mostrando, consigliando corse contro allo Stato, e parte guelfa del contado di Firenze e de' beni" (Archivio di Stato di Firenze, Manoscritti, 293, c. 119r). Proprio per la sua ...
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ALTOVITI, Oddo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Altovito, visse nel sec. XIII. Giureconsulto, notaro nel 1254, partecipò attivamente e responsabilmente alla vita politica fiorentina. Era nel Consiglio [...] civili che vi regnavano. Prese parte a tutte le trattative fatte in conseguenza di ciò e firmò l'atto solenne come mallevadore dei guelfi (1280). Fu dei Priori nel 1284, e ancora nel 1286, nel 1288 e nel 1293.
La sua vita politica, in questi ultimi ...
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Quartogenito (m. Napoli 1331) di Carlo II d'Angiò, fu il 4 febbr. 1294 investito del principato di Taranto. Sposò in prime nozze Ithamar Ducas Comneno, figlia di Niceforo despota di Romania, e trasse da [...] Caterina di Courtenay, aspirò anche al titolo di imperatore d'Oriente. Nella lunga guerra con Federico III (o II) d'Aragona fu battuto a Falconara in Sicilia (dic. 1299) e fu insieme ai Guelfi di Toscana sconfitto a Montecatini (1315) dai Ghibellini. ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] Del Lungo, Dante e gli Estensi, in Nuova Antologia, 16 ott. 1887, pp. 571 ss., 575 s.; V. Vitale, Il dominio della parte guelfa in Bologna (1280-1327), Bologna 1901, pp. 66 s.; A. Bassermann, Orme di Dante in Italia, a cura di E. Gorra, Bologna 1902 ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] più sue notizie. Dei suoi figli si conosce solo Altavilla che il 14 nov. 1325andò sposa a Zanino Sannazzari, uno dei capi guelfi di Pavia.
Fonti e Bibl.: G. Fiammae Manipulus florum, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XI,Mediolani 1727, col. 722 ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
merlatura
s. f. [der. di merlare]. – 1. Il complesso dei merli che formano il coronamento di un edificio fortificato: la m. della torre, dei bastioni; m. guelfa, costituita di merli guelfi; m. ghibellina, o a coda di rondine, costituita di...