ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di Napoli e l'avvento (31 maggio 1342) del duca di Atene Gualtieri di Brienne come "diferisore del Comune e della Parte guelfa, conservatore del Popolo e capitano di guerra" a Firenze, il duello fra questa e Pisa per il possesso di Lucca si risolse ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] quello stesso giorno, proibivano ad ogni principe di entrare in Italia alla testa di eserciti e a chiunque di qualificarsi guelfo o ghibellino. Ultima tappa: il 19 sett. 1347 C. incaricò due giuristi, il miles Paolo Vaiani e Bernardo dei Possoli ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] maggio e il 1º giugno 1342, passò la proposta di conferire al B. il titolo di difensore del Comune di Firenze, di parte guelfa, di conservatore e protettore della città, a partire dal decorso 26 maggio fino al 13 aprile dell'anno venturo (1343); e il ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] e Germania.
Malgrado questa situazione di prosperità economica, nel contado erano frequenti le ribellioni e i partiti dei guelfi e dei ghibellini tenevano in agitazione la città, causando la rinascita delle inimicizie fra le famiglie più potenti ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] avrebbe confermato. Quindi nel settembre 1211, sotto l'influenza di Filippo II Augusto di Francia, i principi ostili al Guelfo si erano riuniti a Norimberga e al posto di Ottone IV, scomunicato dal papa, avevano proclamato futuro imperatore Federico ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] Storia romana…, Milano 1945, pp. 76 s.; Arch. di Stato di Napoli, Archivio Borbone…, I, Roma 1961, ad ind.; G. Guelfi Camajani, Il "Liber nobilitatis Genuensis"…, Firenze 1965, p. 245; M. Batllori, La cultura hispano-italiana de los jesuitas expulsos ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] riguardanti alcune circoscrizioni ecclesiastiche, risolte controversie, e fu canonizzato Corrado, vescovo di Costanza, uscito dalla famiglia dei Guelfi di Baviera.
Landolfo di San Paolo (cap. 43) racconta come testimone oculare di un sinodo romano di ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] riguardanti alcune circoscrizioni ecclesiastiche, risolte controversie, e fu canonizzato Corrado, vescovo di Costanza, uscito dalla famiglia dei Guelfi di Baviera.
Landolfo di S. Paolo (cap. 43) racconta come testimone oculare di un sinodo romano di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] 1772-1844) e punto d’incontro del movimento romantico. A una concezione ‘ghibellina’ se ne opponeva adesso una compiutamente ‘guelfa’. Sull’esempio di Augustin Thierry e di François Guizot: «l’interessamento si rivolgeva ai popoli vinti, a quei vinti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] secolo è segnata dal conflitto sempre più palese del Comune, monopolizzato ormai dalla comunità delle Arti, e la Parte guelfa, vera e propria comunità (o universitas) dentro la comunità, dotata di poteri di governo e rappresentanza che, per tutelare ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
merlatura
s. f. [der. di merlare]. – 1. Il complesso dei merli che formano il coronamento di un edificio fortificato: la m. della torre, dei bastioni; m. guelfa, costituita di merli guelfi; m. ghibellina, o a coda di rondine, costituita di...