FRESCOBALDI, Tegghia
Michele Luzzati
, Presumibilmente figlio di Ranieri (Neri), che fu anziano nel 1255, e nipote di Lamberto, che fu degli Anziani nel 1252, nacque con ogni probabilità a Firenze, [...] ; G. Pampaloni, I magnati a Firenze alla fine del Dugento, in Arch. stor. ital., CXXIX (1971), p. 396 (per Paniccia); Ghibellini,guelfi e popolo grasso. I detentori del potere politico a Firenze nella seconda metà del Dugento, Firenze 1978, p. 187 e ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] che per ordine del re Edoardo II erano stati arrestati a Bordeaux per essere tradotti in Inghilterra. Fra loro era anche Guelfo Frescobaldi, figlio illegittimo del padre del F., Berto.
Tutti gli sforzi si rivelarono vani. La Corona inglese era stata ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] al 1242-43, suggerisce di attribuire il trasferimento del F. a Siena a ragioni politiche (le lotte bolognesi tra guelfi e ghibellini) e professionali: la fazione ghibellina, infatti, cominciò ad adoperarsi, intorno al 1240, per l'istituzione di uno ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] il marchese obertengo, per le sue vaste parentele (suo figlio Guelfo IV era dal 1070 duca di Baviera), per la sua da Enrico il Leone, duca di Sassonia e nipote di Guelfo IV.
Oltre a Guelfo IV, avuto da Cunizza e progenitore della casa di Braunschweig ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] fisicamente e sostituito con l'esponente più significativo di quello che Daniele Barbaro insiste nel definire il partito guelfo, appunto Marco Querini. Le linee guida dell'azione dei congiurati vennero tracciate proprio dal Querini. Nella notte tra ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] le quali si è imparentato, ha avocato a sé la scelta dei funzionari, dei comandanti militari, degli ambasciatori. I nobili guelfi cospirano contro di lui; ma egli viene a saperlo e, abilmente, li fa avvertire che pendono sul loro capo condanne severe ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] che egli era tuttavia tenuto a lasciare in prestito al Comune.
Il 23 ott. 1304, essendo capitano del Popolo Ottone dei guelfi di Gubbio, si procedette all'estrazione del nuovo ufficio della signoria e per la Porta di Travaglio risultò difensore il D ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] (detto Guglielmino). Nato intorno agli anni Settanta del XIII secolo, Guglielmo fu uno dei protagonisti delle lotte dei guelfi contro i ghibellini, rappresentati in Reggio Emilia soprattutto dalla famiglia da Sesso.
Fatto cavaliere da Azzo d'Este ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] insieme con Ranieri degli Uberti, nel giugno 1231 a Montepulciano che si era ribellata a Siena e sotto la podesteria del guelfo fiorentino Ranieri Zingani de' Buondelmonti si era alleata a Firenze. Ma l'ambasceria non servì a modificare le scelte di ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] proprio nel corso di quell'anno 1278.
Il D. era comunque allora una delle figure di maggior spicco entro lo schieramento guelfo dell'Italia padana, come è dimostrato dal fatto che proprio a lui Carlo I d'Angiò affidò l'incarico di svolgere, come ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
merlatura
s. f. [der. di merlare]. – 1. Il complesso dei merli che formano il coronamento di un edificio fortificato: la m. della torre, dei bastioni; m. guelfa, costituita di merli guelfi; m. ghibellina, o a coda di rondine, costituita di...