CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] rende legittima l'ipotesi che egli fosse un guelfo e un sostenitore della fazione cittadina tradizionalmente avversa ; G. L. Passerini, in Giornale dantesco, III(1896), p. 564; IV (1897), pp. 126-130; M. Scherillo, Alcuni capitoli della biografia di ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] tempo della spedizione di Enrico VII. Forte è il sapore guelfo del lavoro in cui il C. dimostra una notevole conoscenza VIII, a cura di G. Digard-M. Faucon-A. Thomas, Paris 1884-1935, IV, nn. 2410, 4200; G. Ferri, Le carte dell'Arch. Liberiano, in ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] C. con tutta probabilità non si oppose all'imperatore guelfo. Innocenzo III nel novembre del 1210 lanciò l'interdetto sulla 1789, pp. 79 s.; E. Winkelmann, Jahrbücher Philipps von Schwaben und Ottos IV., I,Leipzig 1873, p. 35; II, ibid. 1878, pp. 19, ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] alleanze con famiglie appartenenti allo schieramento guelfo. In particolare il nipote Giacomo sposò 1665, 1905, 2000, 2348, 2856, 3357, 3360, 3397; III, ibid. 1886, n. 4406; IV, ibid. 1886, nn. 5415, 5863, 6095, 6271, 6378; V, ibid. 1887, nn. 6421, ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] alla fine di marzo in Hagenau o Spira. Il Guelfa si aspettava consistenti richieste da parte del papa, che Hamburg 1841, pp. 658 ss.; E. Winkelmann, Philipp von Schwaben und Otto IV. von Braunschweig, Leipzig 1873-78, I, pp. 415-465, passim, 535 ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] i conti di Sambonifacio, già capi del partito guelfo in Verona; e recatosi personalmente, armata manu, B. Biancolini, Notizie storiche delle chiese di Verona, Verona 1749-1761, I, p. 54; IV, p. 770; V, I, pp. 63, 122-25; G. Biadego, Due lettere ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] in Italia, il C. venne accolto a Pisa dal partito guelfo e successivamente entrò a Firenze, si stabilì nel convento di S ab a. 1325usque ad a. 1330, in Monumenta Germ. histor., Legum sectio IV, VI, 1, a cura di J. Schwalm, Hannoverae 1914, nn. 439, ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] abile collaboratore. Quando, sul finire del 1209, Ottone IV di Brunswick, di ritorno dall'incoronazione imperiale, arrivò in tessitore. Così nel 1222, quando Pisa fu sconfitta dalla coalizione guelfa guidata da Firenze, a nome di Onorio G. reclamò la ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] università, il B. ne fu nominato titolare dal duca Francesco IV; nel 1825 cambiò questo insegnamento con quello di diritto canonico Ricci, Domenico Ricci e il movimento lamennaisiano e neo-guelfò in Modena,Modena 1914, passim;A. Gambaro, Riforma ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] certo punto a scontrarsi con gli interessi di Bernardo di Rolando Rossi, notevole figura del partito guelfo, cognato del cardinale Fieschi (il futuro Innocenzo IV), e rileva come le simpatie del B. fossero tutte per il partito imperiale.
Un documento ...
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taglia1
tàglia1 s. f. [dal fr. (ant.) taille, der. di tailler «tagliare»]. – 1. ant. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato, e il taglio stesso. 2. estens. a. Sinon. di tacca (nel sign. 1 a): taglie di contrassegno;...