CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] vita gli ripogna", entrò nella letteratura mondiale come il "buon Gherardo". La descrizione del signore guelfo di Treviso fatta da Dante (Convivio, IV, xiv, 12s.; Purg. XVI, vv. 124-140) e dai commentatori merita forse un leggero ridimensionamento ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] conquista della città, che alcuni esponenti del partito guelfo, nemici di Bernabò, avevano promesso a Cansignorio, mentre i collegati incitavano i Gonzaga a resistere, l'imperatore Carlo IV, partito da Praga il 2 aprile, si avvicinava ai confini. ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] patria d'origine. Qui partecipò attivamente alla guerra civile tra guelfi e ghibellini e, nel 1324, ricevette il primo comando re di Maiorca Giacomo III che, spodestato dal cugino Pietro IV d'Aragona, aspirava a riconquistare il proprio Regno con l ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] contro di lui divampava in tutti i maggiori centri guelfi, anche al C. si pose il dilemma, se Fonti e Bibl.: Constitutiones et acta publica, in Mon. Germ. Hist., Legum sectio IV, IV, a cura di I. Schwalm, Hannoverae-Lipsiae 1909-11, n. 379 p. ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] politica nel 1355, quando venne condannato a morte dall'imperatore Cario IV insieme con alcuni dei Gambacorta e dei loro seguaci. Così così Bindo di Giovanni (sposo della nobile Tedda di Guelfo Upezzinghi), che già era stato anziano prima del 1355, ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] e valoroso cavaliere di Firenze, e il più leale a parte guelfa, popolo e comune", come il Villani definisce il D., non III, pp. 119 s., 123 s., 254 ss., 266-269; IV, pp. 75 s.; Benvenuti de Rambaldis de Imola Comentum super DantisAldigherii Comoediam ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] del D. a Genova per togliere il potere ai guelfi e insediarvi un governo ghibellino, ma l'ammiraglio decise diversamente e la flotta rientrò alla base. Nei giorni dell'elezione di Innocenzo IV al soglio pontificio (giugno 1243) il D. fece parte di un ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] liberato sul finire del 1251, per intercessione di Innocenzo IV. Restò legato a Enzo anche in seguito e lo D. si allearono con il marchese Azzo d'Este e con altre forze guelfe, contro Ezzelino. Nella cattura e morte di Ezzelino (tra Cassano d'Adda ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] la sua investitura a cavaliere dello spron d'oro voluta dalla Parte guelfa e al 1° marzo dello stesso anno la sua elezione, primo 1893, pp. 375, 388; III, ibid. 1896, pp. 53, 147; IV, ibid. 1905, p. 251; Delizie degli eruditi toscani, XX (1785), p. ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] oltre a confermare a Rolando i diplomi imperiali di Carlo IV e di Venceslao, gli concedette Salsomaggiore, Montemannolo, Pescarolo e nel favore ducale dei Rossi, capi del locale partito guelfo e acerrimi rivali dei Pallavicino. Nel marzo 1425 Filippo ...
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taglia1
tàglia1 s. f. [dal fr. (ant.) taille, der. di tailler «tagliare»]. – 1. ant. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato, e il taglio stesso. 2. estens. a. Sinon. di tacca (nel sign. 1 a): taglie di contrassegno;...