BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] ai conti, ma impedì, per lo meno, che vi si rafforzassero ulteriormente. Reduce da questa impresa, va, caratteristico, un particolareggiato elenco delle ammonizioni inflitte dalla parte guelfa ai sospetti di ghibellinismo o di tiepido guelfismo, dal ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] nella disgratia di questo signore odi quell'altro: ne meno d'esser o Guelfo o Ghibellino: ma se si ha da servire a Dio o al si trova presso la Biblioteca Vaticana, R. G. Teol. VI. 467). In entrambe le stampe la traduzione è preceduta dall'epistola ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] concesse il casale di Scordia Inferiore confiscato al guelfo catanese Nicolò de Sanducia, al quale Carlo a cura di R. Filangeri, I, Napoli 1950, ad ind.; III, ibid. 1951, p. 128; VI, ibid. 1954, pp. 25, 47, 128, 164; VII, ibid. 1955, p. 177; IX, ibid ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] . novi partem, ff. 248ra-249va), sia nel volume VI di quella, sempre veneziana, del 1608 (ff. 439vb- -306; P. Pecchiai, Cristoforo della Strada e unepisodio delle lotte guelfo-ghibelline in Milano durante il dominio del duca Giovanni Maria Visconti, ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] guelfo, ed egli la seguì allorché essa dovette lasciare Forlì per sfuggire alla persecuzione degli Ordelaffi. Sembra che stima (è stato persuasivamente dimostrato dal Lattes che non vi fu una particolare acredine nella principale polemica che li vide ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] il Leone, duca di Sassonia e nipote di Guelfo IV.
Oltre a Guelfo IV, avuto da Cunizza e progenitore della casa ; Heinrici IV imperatoris Diplomata, a cura di D. von Gladiss, ibid., Diplomata,VI, 2, Weimar 1952, pp. 377-379 n. 289, 384-385 n. 293 ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] , figlio di Enzo di Guelfo, ancora lattante. Quest'ultimo fu risparmiato per la sua tenera età, ma visse in prigionia per ben venticinque anni; gli altri furono rinchiusi nella torre dei Gualandi, detta della Muda - vi si tenevano infatti al buio ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] Nel settembre dello stesso anno, ritornati al potere in città i guelfi, il D. fu costretto alla fuga da Genova, dove occupare il castello con la tolleranza dei suoi abitanti, che vi videro l'occasione per ottenere sostanziosi vantaggi. Infatti, l'11 ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] grandi" non monopolizzavano ancora del tutto la vita pubblica veneziana, e vi poteva essere spazio anche per la loro voce, per far sentire che Daniele Barbaro insiste nel definire il partito guelfo, appunto Marco Querini. Le linee guida dell'azione ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] nominato il C. capitano generale di Parma e della parte guelfa in Lombardia. La guerra continuò con il solito ed da C. in Parma, in Arch. stor. per le prov. parmensi, n. s., VI (1906), pp. 1-201; T. Bazzi-U. Benassi, Storia di Parma, Parma 1908 ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...