MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] Bentivoglio, ne sottovalutò a lungo la gravità. Pensò probabilmente che gli bastasse appartarsi nel suo feudo di Castel Guelfo, e a tutto il 1491 vi investì in terre e case buona parte dei proventi della cessione di beni posti in altre località.
Nel ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] cittadini, i quali, non volendo dapprima accondiscendere, vi furono poi costretti con la forza e lo sua residenza ufficiale, al nuovo gonfaloniere e accettava un ufficiale di parte guelfa per la custodia della città. In pari tempo, la guardia delle ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] Ezzelino da Romano detto il Monaco. Da allora in avanti l'azione del C. fu strettamente legata al partito guelfo e agli Estensi, Azzo VI, Aldobrandino e Azzo VII, dei quali godette la piena fiducia. A Verona nel 1206, secondo il Bonifaccio, avrebbe ...
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BIGAZZINI, Giovanni
Roberto Abbondanza
Figlio di Filippo, conte di Coccorano, che fu gonfaloniere del Comune di Perugia e figura politica dominante sulla scena politica della città nel primo quarto [...] Lorenzo", egli è uno dei due soprastanti alla fabbrica. Cittadino guelfo e devoto alla Chiesa romana è detto qualche anno più tardi 758-759; Ibid., ms. 1434: S. Tassi,De claritate Perusinorum, VI, cc. 136r-138v; P. Pellini,Dell'historia di Perugia, I, ...
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CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] adesione al partito filoestense - esso nello schieramento guelfo di Bologna venne a rappresentare per molti aspetti Torraca, p. 31; Relatio translationis corporis s. Geminiani (1099-1106), ibid., VI, 1, a cura di G. Bertoni, Appendice, III, 2, p. 19 ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] la quale scrisse a uno suo amico di questi due nomi guelfo, e ghibellino. In effetto disse che la nostra età era da Castelfiorentino. Notizie e documenti, estr. da Miscellanea storica della Valdelsa, VI (1898), 3, pp. 1-8; R. Bevere, La signoria di ...
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FONTANA (della Fontana), Alberto
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, il F. giocò un ruolo essenziale nella politica interna ed esterna del Comune di Piacenza, nel corso [...] , sia di origine terriera sia di origine mercantile. Vi partecipavano i Fontana, anche se resta oscuro il ruolo Dal 1264 tutta l'Italia peninsulare scivolava a poco a poco in campo guelfo e le vittorie di Carlo d'Angiò, prima su Manfredi e poi ...
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DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] della città e forse la più in vista della fazione guelfa, fu costretta all'esilio dopo la sconfitta di Montaperti 236; G. Villani, Cronica, a cura di L. Magheri, Firenze 1823, VI, 83; VII, 15; R. Davidsohn, Forschungen zur Geschichte von Florenz, IV ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] Venezia e Aquileia, M., per ordine dell'imperatore Enrico VI, si lanciò al suo inseguimento e riuscì a catturare otto a Norimberga.
Dopo l'uccisione del re, M. passò nel campo del guelfo Ottone IV con il quale nel gennaio 1209 si incontrò ad Augusta e ...
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CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] forze ghibelline sorrette da Guido da Montefeltro e le truppe guelfo-papali, in gran parte d'estrazione franco-angioina, questi, oltre a ricoprire in Bologna le più alte cariche comunali, vi aveva preso dimora) risulta che negli anni 1333-1334 il C. ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...