DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] 75. Anche dopo lo scontro di Montaperti - i Della Tosa vi avevano partecipato con un capitano ed alcuni ufficiali - i ghibellini e valoroso cavaliere di Firenze, e il più leale a parte guelfa, popolo e comune", come il Villani definisce il D., non si ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] del D. a Genova per togliere il potere ai guelfi e insediarvi un governo ghibellino, ma l'ammiraglio decise 1906), nn. 85, 204, 1324, 1379; Notai liguri del sec. XII e del XIII, VI, 3, Lanfranco (1202-1226), a cura di H. G. Krueger-R. L. Reynolds, ...
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CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] città, che il 28 ott. 1372 cadeva nelle mani di Amedeo VI. Le fonti non dicono se il C. riuscì a fuggire, oppure 1896, pp. 70 n. 5, 440 s.; E. Galli, F.Cane e le guerre guelfo-ghibelline..., in Arch. stor. lomb., XXIV (1897), 1, p. 347; F. Gabotto, ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] . si allearono con il marchese Azzo d'Este e con altre forze guelfe, contro Ezzelino. Nella cattura e morte di Ezzelino (tra Cassano d' dei Dovara alla confluenza dell'Oglio e del Po: egli vi comprò il castello, la motta e la signoria di Rivarolo del ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] la sua investitura a cavaliere dello spron d'oro voluta dalla Parte guelfa e al 1° marzo dello stesso anno la sua elezione, primo Nel gennaio 1386 prese parte all'ambasceria inviata al papa Urbano VI, che aveva deciso di stabilire la sua sede prima a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] Consiglio che ratificò la giurisdizione pontificia sulla città. Il M. vi prese parte con il figlio maggiore, Giovanni, in qualità di massimi esponenti della fazione guelfa locale.
La detenzione pressoché assoluta di tale rappresentanza fu confermata ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] ottenne allo Studio privilegi pontifici, ma si adoperò anche perché vi fossero chiamati all'insegnamento i giuristi più famosi. Egli stesso Arezzo, che doveva essere mantenuta fedele al partito guelfo con ogni mezzo. Nel maggio dell'anno successivo ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] notte il D. e Percivalle lasciarono Genova, ma vì fecero ritorno in seguito, per discolparsi nel pubblico Parlamento a Genova, dove fu in rapporto con uno dei capi dei partito guelfo, Alberto Fieschi; inoltre, il 24 maggio, in un atto stipulato in ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] da allora andò tradizionalmente legato a quello dei Borromeo: vi costruì infatti la cappella gentilizia e fondò prima una ( sue mani. Mentre la guida della Repubblica passava al partito guelfo e popolare, che appariva favorevole a una lotta ad ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] la disponibilità del Comune di Brescia alle richieste del re, purché vi fosse anche l'accordo del papa. Il 6 genn. 1311, libero il campo ai soprusi dei suoi avversari. La reazione dei guelfi si manifestò con la rivolta del 24 febbr. 1311 e determinò ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...