BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] come nel '60.
Fonti e Bibl.: La lettera dei fuorusciti guelfi inviata da Lucca a Corradino, e la risposta del sovrano, Firenze, II, Firenze 1996, pp. 686-88, 703; III, ibid. 1957, pp. 42 s., 168; V, ibid. 1962, pp. 183 s.; VI, ibid. 1965, p. 235. ...
Leggi Tutto
FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] sonetti: I, p. 176; II, p. 129; III, p. 175; IV, p. 107; V, p. 188; VI, p. 152, VII, p. 150, VIII, p. 151; IX, p. 152; X, p. 114; XI, tre sonetti di Folgore ("Così faceste voi o guerra o pace", "Guelfi per fare scudo de le reni" e "Eo non ti lodo Dio ...
Leggi Tutto
CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] vita culturalmente, né soltanto culturalmente, un risorgimentista neo-guelfo: poco sensibile, nonostante il classicismo (o in volume delle lettere scritte dal C. e a lui indirizzate.
Vi supplisce parzialmente la scoperta di Olimpio Musso, il quale fra ...
Leggi Tutto
CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] politico del C. non si siano discostati dalla linea guelfa e filoangioina della famiglia Caetani e del papa di di sei versi, non divise in libri come nell'originale. L'autore vi si nomina due volte (st. 85 e 154). Venne composto, probabilmente, ...
Leggi Tutto
FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] di Dante esule, accoppiando la libertà amata e protetta dal guelfo coll'unione sognata dal ghibellino?" (cfr. IlRomagnolo, XXXVIII inizio e nel vigore del Risorgimento, in Dante e l'Italia nel VI centenario della morte del poeta, Roma 1921, p. 368; L. ...
Leggi Tutto
GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] la quale scrisse a uno suo amico di questi due nomi guelfo, e ghibellino. In effetto disse che la nostra età era da Castelfiorentino. Notizie e documenti, estr. da Miscellanea storica della Valdelsa, VI (1898), 3, pp. 1-8; R. Bevere, La signoria di ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] della storia, e in senso storico-politico, da tardo neo-guelfo, ereditò e discusse altresì i problemi della metrica barbara e celebrativa. Sul B. cfr. B. Croce, La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1945, p. 85 s.; E.De Michelis, D'Annunzio a ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] ghibellino, fu fortemente legato, in sodalizio anche con il guelfo Palamidesse, a Brunetto Latini. L'oscillazione delle fonti tra siciliani e più spesso a Guido delle Colonne. E vi si esibisce un intenso provenzaleggiare, sia nell'attenzione alla ...
Leggi Tutto
CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] noti. La posizione dell'autore è quella di ogni buon guelfo fiorentino: nelle arringhe, ad esempio, si richiede la . Giannardi, Le "Dicerie" di Filippo Ceffi, in Studi di filologia italiana, VI(1942), pp. 5-63.
Bibl.: S. Fausto da Longiano, Del modo ...
Leggi Tutto
ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...] si recò alla corte di Avignone per assicurare al governo guelfò di Bologna la protezione del papa contro la minaccia notaio, entrò a far parte dell'ufficio dei Memoriali e vi restò in carica per trentanove anni, continuando la tradizione familiare ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...