(port. Lisboa) Città capitale del Portogallo (2.927.316 ab. nel 2018) e capoluogo dell’omonimo distretto (2801 km2 con 2.819.433 ab. nel 2008), in Estremadura. È la capitale più occidentale dell’Europa [...] Portoghesi contro il dominio spagnolo: la mediazione inglese e la contemporanea guerradi ‘devoluzione’, che impegnava le sue truppe contro i Francesi di Luigi XIV nelle Fiandre, costrinse il re di Spagna a riconoscere l’indipendenza del Portogallo. ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] libertà d'azione e anche in Europa la "mentalità diguerra" andava a mano a mano scomparendo: soprattutto la situazione delle successioni. Come in diritto romano, a fondamento della devoluzione ereditaria è l'idea dell'unità patrimoniale; per contro ...
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(fr. Lille) Città della Francia nord-orientale (226.014 ab. nel 2006; 1.016.205 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Nord. Le denominazioni medievali indicano [...] il Bello (1297), guidò l’organizzazione commerciale delle Fiandre con i duchi di Borgogna (1369). Morto Carlo il Temerario (1477), passò all’Austria ma, con la guerradidevoluzione, tornò a Luigi XIV (1667); da allora appartenne alla Francia, tranne ...
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Città della Francia settentrionale (50.000 ab. circa), nel dipartimento del Nord, 30 km a S di Lilla. Grande centro minerario, dal 1945, grazie a importanti giacimenti di carbon fossile; attivi i complessi [...] al centro abitato passò nel 1072 ai conti di Fiandra e, alla morte di Carlo il Temerario (1477), con la Fiandra agli Asburgo, e quindi alla Spagna. Conquistata da Luigi XIV durante la guerradidevoluzione (1667-68), fu ripresa dalle truppe anglo ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] una parentesi sabauda (1733-36) durante la guerradi successione polacca. Con Maria Teresa e Giuseppe di Pavia (1525) restituì il ducato a Francesco II Sforza come vassallo. Alla sua morte (1535), non avendo egli eredi diretti, si ebbe la devoluzione ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] delle corone; l’Inghilterra, in guerra con la Francia e bisognosa di stabilità interna, fu costretta a concessioni dopo i laburisti. Il governo Thatcher propose una forma didevoluzione a favore di S. e Galles, ma dopo la bocciatura referendaria, la ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] alterne vicende belliche e dopo estenuanti trattative diplomatiche. La guerradi Corea contribuì, nei suoi riflessi, a rendere nuovamente seconda fonte di proventi per l'erario sovietico e rappresenta la devoluzione, a favore dello stato, di una parte ...
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Namibia
Stato dell’Africa australe. Abitato originariamente da gruppi , la N. vide poi l’insediamento di varie comunità tra cui nama e (di lingua bantu) , barotse e . Raggiunta dai portoghesi nel 1486, [...] con la guerra che il Sudafrica sostenne in N. contro la SWAPO, passata alla lotta armata di liberazione sotto la guida di Sam Nujoma. Rivelatesi ormai insostenibili la strategia repressiva e tutte le ipotesi di una devoluzionedi poteri agli ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] pianificazione territoriale era stata, fra le prime, oggetto didevoluzione dallo Stato alle regioni (art. 80 nel d. di costituire vere strutture di raccordo nella soluzione di problemi comuni.
A scala mondiale, dopo la fine della cosiddetta guerra ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] il sistema presidenziale, ma prevede la devoluzionedi alcuni poteri e prerogative a livello locale, la creazione di una camera alta del Parlamento al fine di monitorare la gestione degli affari locali, l’introduzione di una Carta dei diritti e l ...
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devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona a un’altra, per effetto di una legge,...
neocentralismo
s. m. Rinnovata tendenza all’accentramento del potere politico e amministrativo. ◆ Molti cartelli contro la guerra. [...] c’è persino Walter Pruner, figlio del leader autonomista Enrico: «Uno sciopero doveroso – dice – contro...