Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] 300 metri a cui potevano arrivare le catapulte in dotazione all'esercito di Alessandro. Fino al 1854 - anno della guerradiCrimea - i proiettili di cannone usati in guerra erano nella stragrande maggioranza (70%) sferici e pieni, benché già da oltre ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] 1849, la nuova pallottola poteva facilmente essere introdotta nella canna della carabina. Usata per la prima volta durante la guerradiCrimea del 1853-1854, essa aumentò l'effettiva gittata delle armi portandola fino a circa 1200 iarde (1097,28 m ...
Leggi Tutto
marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] e a caricamento celere, specie quando fu protetta con corazze (Warrior, Gran Bretagna, 1860). Con la guerradiCrimea e quella di Secessione, il naviglio militare cambiò profondamente i suoi elementi: armamento con grossi cannoni in torri, prima a ...
Leggi Tutto
tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] Crimea (1854-56) e quelle d’Italia non videro in azione masse superiori alle 180.000 unità. Il progresso riprese nella seconda metà del secolo e fu conseguenza sia dei molti ritrovati tecnici escogitati durante la guerradi secessione americana (1861 ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] militare. Anche il suo modo di fare la guerra era determinato dalla politica; così, verso la fine, egli si rifiutò di sgombrare posizioni diventate strategicamente insostenibili e senza più valore come la Crimea, la Norvegia, Creta, la Grecia ...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] circonda le istituzioni militari nella società è quella di cui è autore un giovane ufficiale, Iginio Ugo Tarchetti, che lascia l’uniforme e si fa scrittore. Complice una guerra ormai lontana, la Crimea, condanna la stessa condizione militare in un ...
Leggi Tutto
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
zuavo
żüavo s. m. [dal nome (arabo-berbero zwāwa) di una tribù di Cabili, attraverso il fr. zouave]. – 1. Appartenente al corpo militare coloniale costituito dai Francesi in Algeria, nel 1830, con indigeni della Cabilia, impiegato prima in...