A chi appartiene il potere? Come viene esercitato? Per ottenere che cosa? Queste sono domande centrali che vengono affrontate in vario modo dagli scienziati sociali. Attraverso l’osservazione empirica, [...] non essendo direttamente coinvolta. Il conflitto non viene esteso fino a renderlo una “Terza guerra mondiale” perché la dissuasione nucleare tra grandi potenze continua ad assicurare una stabilità complessiva del sistema politico mondiale.L’approccio ...
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La Turchia deve al suo peso demografico, alla sua posizione e alla sua storia, l’importanza che possiede nello scacchiere mediorientale: trovandosi al crocevia tra Europa e mondo arabo, possiede una centralità [...] missili a medio raggio Jupiter, vitali per l’equilibrio nucleare tra le due superpotenze. Tuttavia, il crescente costo al laicismo dello Stato. La Turchia si mantenne neutrale durante la guerra Iran-Iraq. l'Iran nel biennio '83-'84, complice anche ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] la validità dei principi entusiasticamente accorsi alla fine della guerra subì condizioni e limiti. Le relazioni internazionali furono dalla rivalità e dalla pace fondata sulla paura nucleare. Le necessità del confronto politico videro in entrambi ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
NUCLEARE, GUERRA
Paolo SUPINO
. I riflessi dell'esplosivo nucleare sulla prassi bellica. - La svolta più decisa imposta dall'esplosivo nucleare alla prassi bellica e attraverso questa alla concezione operativa contemporanea si deve attribuire...
Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a un profondo ripensamento di tutte le categorie...