DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] una profilassi ("È urgente che tutti sieno convinti del fine sociale della medicina..."), in cui largo posto era fatto all' tubercolosi, Roma 1901, pp. 74-77).
Con l'entrata in guerra dell'Italia il D., convinto interventista, assunse l'incarico di ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] e di acute osservazioni sulle condizioni politiche e sociali del Regno di Napoli nello stesso periodo. Vienna, negli ultimi anni della sua vita, scrisse, infine, la Relazione della guerra in Italia nel 1733-1734 (edita a cura di B. Maresca in Arch. ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] fattori extraeconomici (Studi sulla popolazione rurale in pace e in guerra, Bari 1923; La popolazione rurale in Italia e i suoi caratteri demografici,psicologici e sociali, Piacenza 1925) (Pareto, citatissimo dal C., parlava di "persistenza degli ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] nel settembre '14).
L'atteggiamento del B. nei confronti della guerra fu di fervente interventista, e lo portò a scontrarsi in una , come in letteratura così nel campo politico, economico, sociale, religioso e all'utopia di una "sintassi" di ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] politico non citati nel testo: K.Lamprecht e la storia sociale, in Medusa, 2 marzo 1902; Su l'oririne della marxismo, in Il Marzocco, 3 ott. 1915; Il Mezzogiorno d'Italia e la guerra, in Rivista delle nazioni latine, I(1916), pp. 354-368; Gli studi ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] L’agiata famiglia accrebbe così il proprio status sociale: alcuni documenti della confraternita del Corpus Domini al Kaiser Friedrich Museum di Berlino, distrutta durante la seconda guerra mondiale (Varese, 1994, pp. 229-231). La tipologia ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] (nel 1935 egli risultava ricoprire cariche sociali in trenta società): ciò dipese per un mons. Urbani per la salvezza di Venezia, in La Chiesa di Venezia dalla seconda guerra mondiale al concilio, Venezia 1997, pp. 225 s.
W. Deakin, Storia della ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] la burocrazia. Nel quadro offerto dal C., alle masse sociali poverissime si contrappone una "aristocrazia del denaro", vero "flagello -Napoli-Città di Castello 1962, ad nomen; R. Battaglia, La prima guerra d'Africa, Torino 1958, pp. 73-76, 157 s.; E. ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] 2000, p. 210).
Soprattutto, Isa muore, ucciso in una guerra tribale. È una scelta che ritorna nella narrativa di Manzi e scoperto molto di più. Fu la rivelazione delle condizioni sociali del mondo rurale latino americano, tra Ande e Amazzonia, ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] dando origine a quella che i rotocalchi definirono la «guerra delle ballate»: Celentano lanciò, al Festival di Sanremo cantautore francese condivideva l’idea che le convenzioni e la classe sociale che se ne faceva interprete, la borghesia, erano una ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...