Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] lo sport e, soprattutto, di allargare la base sociale della pratica sportiva. Desidero, qui, ricordare che nel vettore e strumento per garantire alla Patria i muscoli, per le guerre (ovviamente, i muscoli di esponenti della classe popolare, i muscoli ...
Leggi Tutto
Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] dove centrale è il problema del male, dove ci sono guerra e controversie (in siciliano “sciarra”, che è anche nel titolo stortura, uscito nel 2002, è un testo più propriamente sociale e civile (tema comunque sempre presente nella scrittura di Insana ...
Leggi Tutto
Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] conversazione è costellata da aneddoti anche privati, da eventi storici e sociali, e da nomi, tanti nomi perché tante sono le persone che una storia dell’Italia che resiste al fascismo e alla guerra e nel ricostruire sa poi voltarsi a guardare il ...
Leggi Tutto
Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] cantautore per i palestinesi innocenti, rimasti vittime nella guerra a Gaza, ha portato una frangia della originario del quartiere milanese Baggio, è un modello d’inclusione sociale per gli italiani di seconda generazione: proprio a Sanremo, ...
Leggi Tutto
Nei nomi dei quasi 8.000 comuni d’Italia è contenuto un patrimonio d’informazioni storiche, linguistiche, dialettologiche, geografiche, demografiche, antropologiche, di storia del costume, di tradizioni [...] fascino la tradizione impregnata di leggenda: il centro sarebbe stato fondato da Sturno, compagno di Diomede, dopo la guerra di Troia; per questo i Romani avrebbero poi battezzato il luogo Sturninum. Distrutto probabilmente dalla truppe di Annibale ...
Leggi Tutto
La fine della Seconda guerra mondiale, il crollo del Fascismo e il passaggio alla Repubblica segnano nella storia d’Italia un confine che non è solo politico e istituzionale, ma anche letterario. Ciò nonostante, [...] affatto». I morti che «parleranno» non sono dunque astratti; sono invece, come notava Fortini, «parti latenti della realtà storico-sociale», le parti di realtà che stanno ancora al di qua del confine, a raffigurare forse l’immobilità della storia ...
Leggi Tutto
Il femminicidio1 di Giulia Cecchettin – la studentessa 22enne veneziana uccisa l’11 novembre 2023 a coltellate dall’ex fidanzato, suo coetaneo – ha provocato quello che viene definito “clamore mediatico”: [...] di vista un aspetto comune a tutti: il substrato culturale e sociale androcentrico che fa da brodo di coltura per casi estremi come conflitto russo-ucraino a favore della “nuova” guerra israelo-palestinese). La volatilità delle notizie fornite dai ...
Leggi Tutto
Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] strumento espressivo che era Totò – l’importanza sociale del film non più cupo, drammatico, ma , cui seguirono I soliti ignoti (1958), il fortunatissimo e discusso La grande guerra (1959), Risate di gioia (1960) con Totò e Anna Magnani, I ...
Leggi Tutto
Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] letteraria abbiano influito sull’immaginario di ogni classe sociale, dalle origini della letteratura volgare fino a nominale una specie di Rodomonte (con maiuscola), registrato ne La guerra del ponte (1886), novella di Gabriele D’Annunzio poi ...
Leggi Tutto
Pierangela DiadoriI nuovi italiani e l’italiano fuori d’ItaliaFirenze, Franco Cesati editore, 2023 Da quando e come circolano la lingua e la cultura italiana nel mondo? In quale misura e in che modo coesiste [...] nei posti di lavoro, nella scuola e in ogni altra realtà sociale. Per la ricerca sui nuovi italiani e sull’italiano fuori d’Italia scritte ai familiari dai soldati semianalfabeti della Prima guerra mondiale, anche qui gli errori sono tipici di ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
Dalla morte di Caio Gracco alla guerra sociale
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La morte di Caio Gracco (121 a.C.) non pone fine ai conflitti interni; apre invece...
Capo dei Sanniti (m. 82 a. C.) nella guerra sociale (90); si unì a Cinna; più tardi, dopo un vano tentativo di liberare Mario il Giovane bloccato a Preneste, marciò su Roma, ma fu battuto da Silla a Porta Collina.