L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] delle strutture funerarie, in cui la composizione dei corredi evidenzia una decisa crescita della complessità sociale, con la comparsa di aristocrazie guerriere che si rappresentano, soprattutto, nel possesso di utensili in ferro (armi e strumenti ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] sua autorità era fragile, anche in ragione diretta dell’omogeneità sociale e della fedeltà politica che legava la sua figura all italiano da quelli iberici dei secoli precedenti e dalle coeve guerre di religione in Francia o nei Paesi Bassi per non ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di estendere a tutta la società il regno sociale di Cristo e di ricondurre al suo cuore Roma “città sacra”?, cit., p. 202.
72 Cfr. M. Bressolette, Jacques Maritain et la guerre civile en Espagne, «Cahiers Jacques Maritain», 4, 1984, 9, pp. 33-42.
73 ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] G. Biondi, Le razze umane. Le relazioni tra storia e scienze sociali negli ultimi decenni, in Prometeo, 56 (1996), pp. 34-41. Guattari al Monte Circeo nel 1939. Dopo la seconda guerra mondiale sono venute alla luce ulteriori testimonianze, prima da ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] , per le esternazioni di Pio XII contro la guerra. Infatti, mentre incombe la disfatta, papa Pacelli nel Viganò, Roma 2005, pp. 91-101.
34 M. Arosio, Cinema, comunicazione sociale e Magistero ecclesiastico, in M. Arosio, G. Cereda, F. Iseppi, Cinema ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] del nemico. La conclusione cui perviene Clastres è che la violenza è un processo immanente del modo d'essere sociale primitivo e che la guerra, lungi dall'essere uno scacco accidentale, frutto di un mancato scambio di doni, è un elemento costitutivo ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] , ma ha iniziato a diffondersi dopo la Seconda guerra mondiale, e in particolare nel contesto dell'Unesco all pennello', il particolare genere di scrittura tipico di questo ceto sociale e basato su specifiche categorie del sapere, a cui abbiamo ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] e l’occupazione delle fabbriche, in Il sindacalismo bianco tra guerra dopoguerra e fascismo (1914-1926), a cura di S. ., pp. 80-81.
53 Cfr. ibidem, p. 21.
54 S. Paronetto, La giustizia sociale, in V. Saba, Il “Patto di Roma”, cit., p. 58.
55 V. Saba, ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] che copriva la ziqqurrat di Ur dei Caldei. Lo scoppio della guerra di Crimea, nel 1855, fermò per un ventennio le attività suo ambiente umano, non solo intellettuale, ma anche sociale ed economico". Il nuovo orientamento trovò un ottimale ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] l'appartenenza della città all'Austria fino alla Prima guerra mondiale, entrò ancora in vigore in essa il decreto 1979, pp. 181 segg.; cfr. anche S.J. Woolf, La storia politica e sociale, in Storia d'Italia, a cura di G. Romano, C. Vivanti, III, Dal ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...