GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] come "indipendente dai partiti politici e nemico della guerracivile in nome della religione", e la preferenza per -53).
Le notevoli capacità mostrate nella difficile missione latino-americana furono all'origine della nomina del G. a segretario della ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] di fuori della Società delle Nazioni, presso gli Americani) quali soci più affidabili dei Francesi in materia l'ambasciatore italiano "the winner". Solo l'inizio della guerracivile spagnola indusse un irritatissimo Mussolini a non trasferire il G. ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] alla presidenza.
Impegnata strenuamente nella propaganda durante la guerracivile, entrò presto in urto con Zinov´ev e Memorie, scritte in realtà a Mosca nel 1921, le edizioni americana, tedesca ed italiana del 1946narrano anche della rottura con la ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] professore "pareggiato" di filosofia del diritto e di diritto civile. Ottenuto il trasferimento a Messina (r. d. 10 progressi della causa della pace, ibid., 10, pp. 146-154; La guerra ispano-americana, ibid., II [1898], 5-6, pp. 71-78; La causa ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] ai rastrellamenti e rappresaglie tedeschi ed ai bombardamenti anglo-americani, riuscì a portare parte degli abitanti in territorio che la spaccatura politica del paese possa sommare una guerracivile ad una crisi internazionale" (ibid., p. 369). ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] di S. D'Amico, venne allora assunto dalla casa di produzione americana Metro Goldwyn Mayer, con l'incarico di adattare e tradurre i italiana, e in Spagna, dove seguì alcune fasi della guerracivile; nel 1938 pubblicò, sul mensile del Corriere, La ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ".
Ma la Grande Guerra era stata originata anche dai mutamenti maturati, dal 1870 in poi, nella società civile; e da questo su nuove basi democratiche, più diffuse e più ampie. L'"americanismo" e il "fordismo" sono quindi i fenomeni che davvero fanno ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] i connotati di un sindacalismo il cui contesto sociale e civile non garantisce alcuna forma articolata di mediazione e quindi rimane elaborazioni teoriche e le esperienze anglo-americane a cavallo della guerra, venivano consegnate in un documento ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] più vane speranze liberatrici durante la guerra del '66.
In Firenze studiò a scampato allo Spielberg e alla deportazione americana. Come nel viaggio di Francia aveva peccato di quella ampiezza di vita civile, e delle potenti fecondità del pensiero ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] sui temi della politica estera da attuarsi dopo la guerra, specie nei confronti dell'Austria e del problema slavo al di sopra della lotta civile in corso, il B. aveva l'occupazione tedesca e quella anglo-americana, problema di cui le vicende militari ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...