MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] di rifugiati provenienti da regioni dilaniate da guerrecivili o internazionali assorbono la maggior parte delle quote Cavalli-Sforza, L.L., Genes, peoples, and languages, in "Scientific American", 1991, CCLXV, pp. 71-78.
Cavalli-Sforza, L.L., Bodmer ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] ricevono delle condizioni di vita civile, anche se sussistono in avevano rafforzato lo slancio dell'economia americana e che perciò il suo livello si eccettuano gli anni corrispondenti alle due guerre mondiali, fino a raggiungere il livello massimo ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] di riproporla, nel periodo tra le due guerre, da parte di studiosi come Henryk Grossmann derivazione dello Stato dalla società civile. La società civile è "il vero focolare ricerca si affermava nella cultura americana: quello che si richiamava alla ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] note come di common law e di civil law, la cui differenza è possibile L'attivo patrimoniale dei tre cittadini americani più ricchi era superiore alla somma calo del contributo statunitense dopo la fine della guerra fredda, dallo 0,21 del 1987 allo ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] contesto i ruoli stessi della società civile, quali che siano, prendono e Italia nel decennio successivo alla prima guerra mondiale, Bari 1979).
Maravall, J. York 1942 (tr. it.: Carattere degli Americani, Firenze 1946).
Meriggi, M., Amministrazione ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] tanto si incontrano: la Mafia siciliana e quella americana. 5. Strategie criminali nell'Europa che cambia. con la violenza prodotta dalle varie guerre di mafia che dal 1963 in tradizione romanistica (paesi di civil law) hanno dimostrato una grande ...
Leggi Tutto
Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] servizio utile, a metà tra il civile e il militare. Uno stuolo di tutti gli Stati democratici (alcuni dopo la seconda guerra mondiale, come l'Italia, o le democrazie ex e di colore (la letteratura afro-americana sulle relazioni tra uomini neri e ...
Leggi Tutto
Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] uso metaforico a estendersi. Nel XV secolo la civilité viene sempre più a significare "l'osservanza , la forma di governo e le guerre. Accanto all'aspetto sociale vi è nella civiltà occidentale, inglobando quella americana di cui pur si riconosce ...
Leggi Tutto
DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] non scritte che presiedono alla convivenza civile. È evidente che questa distinzione dà . È famoso lo studio sui reduci americani dal Vietnam di Robins e collaboratori. minaccioso ed estraneo della zona di guerra a quello familiare e rassicurante del ...
Leggi Tutto
Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] l'importanza data dagli Americani ai fenomeni del conflitto culturale è avvenuto negli Stati Uniti durante la guerra del Vietnam), le violazioni derivanti dal provvedimenti amministrativi, o di ingiunzioni civili piuttosto che di provvedimenti penali ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...