Ecclesiastico e uomo politico (Torino 1593 - ivi 1657), figlio di Carlo Emanuele I; cardinale a quindici anni, arcivescovo di Monreale, canonico di Torino e vescovo di Vercelli (1611), fu nominato altresì [...] della cosiddetta Madama Reale, la reggente Cristina, protestando la nullità della sua reggenza, e dando origine alla guerracivile tra "cardinalisti" e "madamisti". Maurizio ottenne molti successi, occupando varie terre e città (1639), e da ultimo ...
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Scrittore inglese (Cambridge 1613 - Lisburn 1667). Compì gli studî al Cains College (Cambridge), dove fu eletto (1631) fellow. La sua fama di predicatore gli procurò dal vescovo Laud la nomina a fellow [...] dell'All Souls College (Oxford). Allo scoppio della guerracivile, si unì al re Carlo I e ne divenne cappellano. Stimolato dal re, T. scrisse il suo primo libro in difesa della Chiesa, The sacred order and offices of episcopacy (1643). In difesa ...
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Uomo di stato greco di origine istriana (Corfù 1776 - Nauplia 1831); dal momento della nomina a segretario di stato delle Isole Ionie (1803), dedicò tutto sé stesso alla ricostruzione politica della nazione [...] intesa con la Russia, si schierarono i Maurocordato, i Kunduriòtis, i Kolèttis, i Miaùlis che iniziarono una vera e propria guerracivile, presto domata, ma che portò comunque all'uccisione del C., ad opera di due membri della famiglia Mauromichàlis. ...
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Uomo politico (Londra 1792 - Richmond, Londra, 1878). Deputato whig dal 1813, si distinse presto per le sue battaglie liberali, opponendosi nel 1817 alla sospensione dell'Habeas corpus e divenendo dal [...] (1852-53 e 1859-65), appoggiando l'opera di Cavour in Italia e sostenendo la neutralità britannica nella guerracivile americana. Nuovamente primo ministro (1865-66), tentò di promuovere un nuovo allargamento del suffragio, ma non fu appoggiato ...
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Generale e uomo politico peruviano (Tarapacá 1797 - Tiviliche, Arica, 1867); popolarissimo e assertore della legalità, dominò la scena politica del suo paese nei decennî successivi alla liberazione. Partigiano [...] del presidente Orbegozo durante la guerracivile del 1834, e dopo il 1837 del suo rivale Gamarra, con il quale fu ministro della Guerra, dopo il conflitto con la Bolivia (1841) abbatté nel 1844 il dittatore Vivanco. Con la sua prima presidenza (1845- ...
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Uomo politico cinese (Jiaozheng, Shanxi, 1920 - Pechino 2008). Iscrittosi al Partito comunista cinese nel 1935, partecipò alla guerra di liberazione contro i Giapponesi e alla guerracivile contro il Guomindang. [...] Dopo aver ricoperto importanti incarichi di partito e di governo nella provincia dello Hunan durante gli anni Cinquanta e Sessanta, nel 1971 si trasferì a Pechino dove divenne uno stretto collaboratore ...
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Diplomatico inglese (n. 1580 - m. Parigi 1653). Tentò per tre volte, nel 1611, nel 1614, nel 1617, di concludere il matrimonio tra un'infanta di Spagna e l'erede al trono d'Inghilterra. Nel 1618 ebbe il [...] e fu elemento moderatore nel conflitto tra il re e i parlamentari. Durante la prima guerracivile, combatté al seguito del re, ma, contrario alla continuazione della guerra, si ritirò a Exter nel 1644. Esiliato dai parlamentari (1646), si stabilì in ...
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Presidente degli Stati Uniti (Stony Batter, Pennsylvania, 1791 - Wheatland 1868); prima federalista, poi sempre più orientato verso la parte democratica, fu membro del Congresso dal 1821 al 1831. Dal 1833 [...] stati del sud. La questione dell'annessione del Kansas all'Unione come stato schiavista segnò virtualmente l'inizio della guerracivile che il B., ormai al termine della carica, cercò di scongiurare e poi di ritardare, pure iniziando preparativi ...
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Uomo politico congolese (Likasi 1938 - Kinshasa 2001). Dopo aver partecipato alla lotta di liberazione, all'atto dell'indipendenza (1960) appoggiò, contro i secessionisti della sua regione d'origine (il [...] della ribattezzata Repubblica Democratica del Congo. Ma la rottura dell'alleanza con Ruanda e Uganda portò al riacutizzarsi della guerracivile nel paese. Nel gennaio del 2001 K. fu ucciso da una sua guardia del corpo in circostanze rimaste non ...
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Tetrarca dei Galati Tolistobogi, alleato dei Romani contro Mitridate (86 a. C.), ebbe da Pompeo altri territorî sulla costa meridionale del Ponto, con il titolo di re (63-62). Dieci anni dopo estese il [...] dei Trocmi e alla Piccola Armenia e nel 51-50 aiutò M. Calpurnio Bibulo e Cicerone nella lotta contro i Parti. Nella guerracivile fu per Pompeo, ma dopo la battaglia di Farsalo si sottomise a Cesare; in seguito caduto in sospetto, fu difeso da ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...