Poeta russo (Ekaterinoslav 1903 - Mosca 1964). Le sue prime poesie sono ispirate alla vita del proletariato (Rel´sy "Rotaie", 1923), mentre il popolare poema Grenada (1926) parla della guerracivile. Durante [...] la seconda guerra mondiale scrisse il poema Dvadcat´ vosem´ ("Ventotto", 1942) e il libro Stichi o Lize Čajkinoj ("Versi su Liza Čajkina", 1942). Scrisse anche drammi lirici (Skazka "La fiaba", 1939; S novym sčast´em "Con nuova fortuna", 1956). ...
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Scrittrice russa (Lublino 1895 - Mosca 1926). Pubblicista, prese parte alla guerracivile dandone una delle prime accorate immagini in racconti riuniti poi in Front ("Il fronte", 1924). La sua attività [...] di scrittrice fu in larga parte ispirata alle sue esperienze di viaggio in patria e all'estero (Afganistan, 1925; Gamburg na barrikadach "Amburgo sulle barricate", 1925; Ugol´ železo i živye ljudi "Carbone, ...
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Pseudonimo dello scrittore russo Nikolaj Ivanovič Kočkurov (n. Samara 1899 - m. in prigione nel 1939). Autodidatta, seguì la maniera di B. A. Pil´njak. Esordì con il dramma My ("Noi", 1921), cui seguirono [...] racconti sulla guerracivile (Reki ognennye "Fiumi di fuoco", 1923; Dikoe serdce "Cuore selvaggio", 1925; Rossija krov´ju omytaja "La Russia lavata nel sangue", 1929) e il romanzo Gor´kaja krov´ ("Sangue amaro", 1928). ...
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Scrittore russo (n. Astrachan´ 1885 - m. 1938). Ebbe il comando di una divisione nella guerracivile del 1919-20. Il suo romanzo S̆okolad ("Cioccolato", 1922) è considerato una delle prime opere di narrativa [...] proletaria. Pubblicò poi Fevral´ ("Febbraio", 1927), prima parte di una cronistoria della rivoluzione del 1917, intitolata Tjažëlye šagi ("Passi pesanti") e rimasta incompiuta. Fu arrestato e giustiziato ...
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Poetessa (Goshen, New York, 1827 - New York 1879), nota soprattutto per la poesia The picket guard (1861), un tributo al soldato ignoto molto popolare negli USA, specie per il primo verso All quiet along [...] the Potomac ispirato a un titolo che compariva spesso sui giornali durante la guerracivile. Scrisse altre poesie, raccolte in All quiet along the Potomac and other poems (1879). ...
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Scrittore russo (Romašovo, Char´kov, 1876 - Mosca 1945). Più che ai racconti sulla vita dei cosacchi del Don, la sua fama è legata ai drammi Pugačëvščina ("Il movimento di Pugačëv", 1924) e Ljubov´ Jarovaja [...] (1926), sulla guerracivile, coi quali s'affermò; altri drammi: Anna Lučinina (1941), Navstreču ("Incontro", 1943) e Polkovodec ("Il condottiero", 1945, in cui è raffigurato M. I. Kutuzov). ...
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Scrittore e poeta ucraino (Elizavetgrad 1902 - Kiev 1954); descrisse, in forma alquanto esaltata, la lotta e gli stati d'animo della borghesia e dell'intelligencija, favorevoli alla rivoluzione, durante [...] la guerracivile. Ricordiamo, oltre al più famoso romanzo Majster korablja ("Il mastro della nave", 1928), anche Čotiri šabli ("Le quattro sciabole", 1930) e Krov´ zemli ("Il sangue della terra", 1927). ...
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Scrittore russo (Vilija, Rovno, 1904 - Mosca 1936). Militante comunista, gravemente ferito nella guerracivile, restò in seguito paralizzato. Pubblicò nel 1935 l'autobiografico Kak zakaljalas´ stal´ (trad. [...] it. Come fu temprato l'acciaio, 1945), esaltazione di una fede incrollabile nel comunismo, e lasciò incompiuto un secondo romanzo, Roždenie burej ("Nascita della tempesta", 1936) ...
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Pseudonimo dello scrittore ucraino Il´ja Šlëmovič Gurevič (Konstantinograd, od. Krasnograd, Char´kov, 1908 - Kiev 1973). I temi fondamentali della sua produzione di poeta, prosatore e drammaturgo sono [...] legati alle vicende della guerracivile e della seconda guerra mondiale; da ricordare il romanzo Dikij mëd ("Miele selvatico", 1963). ...
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Trovatore gallego-portoghese (1289-1329). Figlio bastardo di Dom Diniz (re Dionigi), prediletto del padre, fu causa di una sollevazione di palazzo che assunse la gravità di una guerracivile. Compose Cantigas [...] de amor e de amigo ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...