O'FAOLÁIN, Sean
Giuseppe Serpillo
Scrittore irlandese, nato a Cork il 22 febbraio 1900, morto a Dublino il 21 aprile 1991. Adottò la forma gaelica del proprio nome inglese, John Whelan, al tempo della [...] dell'adolescenza e della giovinezza dell'autore. I primi racconti risentono tematicamente dell'esperienza rivoluzionaria e della guerracivile, alle cui vicende O'F. aveva avuto occasione di partecipare; successivamente si concentrò sull'analisi di ...
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TRIFONOV, Jurij Valentinovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Mosca il 28 agosto 1925, morto ivi il 28 marzo 1981. Figlio di un dirigente del partito epurato nel 1937, T. si formò nell'ambiente [...] dell'età di Brežnev: il protagonista di Starik (1978; trad. it., Il vecchio, 1979), un vecchio comunista che ha fatto la guerracivile, riesce a provare l'innocenza di un compagno alla cui ingiusta condanna a morte non aveva a suo tempo osato opporsi ...
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TORRENTE BALLESTER, Gonzalo
Agustin Cortés
Scrittore spagnolo, nato a El Ferrol il 13 giugno 1910. Scoppiata la guerracivile, tornò in Spagna da Parigi, dove usufruiva di una borsa di studio, per abbracciare [...] molti manifesti contro la repressione del regime, per cui fu costretto ad abbandonare l'incarico di professore alla Escuela de Guerra Naval de Madrid e le collaborazioni al giornale Arriba e alla Radio Nacional. Lasciata allora la Spagna, si stabilì ...
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KATAEV, Valentin Petrovič
Nicoletta Marcialis
(App. I, p. 772)
Scrittore russo, morto a Mosca il 12 aprile 1986.
Trasferitosi da Odessa a Mosca nel 1922, K. scrisse per il famoso giornale dei ferrovieri, [...] trudovogo naroda (1937, "Sono figlio del popolo lavoratore"), basato sulle esperienze di K. nei primi giorni della guerracivile; Beleet parus odinokij (1936, "Biancheggia una vela solitaria"), il più famoso romanzo di K., di cui sono protagonisti ...
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PASTERNAK, Boris Leonidovič (XXVI, p. 477)
Anjuta MAVER
Poeta e narratore russo, morto nella sua casa di campagna a Peredelkino, presso Mosca, il 29 maggio 1960.
Durante la seconda guerra mondiale lo [...] era giudicato un romanzo politico a tesi "ingiusto, storicamente non obbiettivo nella rappresentazione della rivoluzione, della guerracivile e degli anni post-rivoluzionarî". Ma l'opera era stata frattanto affidata all'editore italiano Feltrinelli ...
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O'CONNOR, Frank (pseudonimo di Micheal Francis O'Donovan)
Carla De Petris
Scrittore irlandese, nato a Cork il 17 settembre 1903, morto a Dublino il 10 marzo 1966.
Grande è stata la sua influenza sulle [...] 1959). Milita nell'IRA (Esercito Repubblicano Irlandese) durante la lotta per l'indipendenza del suo paese, a cui seguirà la guerracivile tra i moderati di M. Collins e gli estremisti di E. de Valera. Nel 1923 è internato nel campo di concentramento ...
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LAJOLO, Davide
Emanuele Trevi
Scrittore, giornalista e uomo politico, nato a Vinchio d'Asti il 29 luglio 1912, morto a Milano il 21 giugno 1984. La giovanile adesione al fascismo lo portò a combattere [...] come volontario nella guerracivile spagnola. A quell'esperienza è legato il suo esordio letterario (il diario-resoconto Bocche di donne e di fucili, 1939; il romanzo L'ultima rivoluzione, 1940; e la raccolta di poesie Nel cerchio dell'ultimo sole, ...
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SERAFIMOVIČ, Aleksandr Serafimovič
Anjuta MAVER
Pseudonimo dello scrittore russo A. S. Popov, nato a Nižne-Kurmojarskaja, nella regione del Don, il 19 gennaio 1863 e morto a Mosca il 19 gennaio 1949. [...] di Gor′kij, prive di un unico filo conduttore, che narrano la storia di due famiglie borghesi. Durante la guerracivile fu corrispondente della "Pravda" (cfr. le sue impressioni dal fronte nel volume Revoljucija. Front i tyl "La rivoluzione. Il ...
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LAVRENËV, Boris Andreevič
Anjuta MAVER
Scrittore, nato a Cherson il 17 luglio 1891, morto a Mosca il 7 gennaio 1981. Iniziò le sua attività (1913) come poeta, futurista prima, sotto l'influenza di Gumilëv [...] di strada" (poputčiki). Temperamento romantico e ricco d'immaginazione, i suoi romanzi, i cui soggetti sono tratti dalla guerracivile, sono vivi, rapidi, concisi; nelle belle descrizioni e frequenti digressioni si nota l'influenza di Pil′njak (anch ...
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WITHER, George
Mario Praz
Poeta e poligrafo puritano, nato a Bentworth (Hampshire) l'11 giugno 1588, morto a Londra il 2 maggio 1667. Fu educato a Magdalen College, Oxford. Le satire Abuses stript and [...] , in cui utilizza e commenta con proprî versi le incisioni di G. Rollenhagen, Nucleus Emblematum, Colonia 1611. Durante la guerracivile il W. arruolò uno squadrone di cavalleria nel 1642, e fu comandante di Farnham Castle in quell'anno.
Bibl.: Parte ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...