PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] al trockijsta Veniero Spinelli, fratello di Altiero, insieme al quale si recò in Spagna nel 1936, all’inizio della guerracivile (ibid., pp. 64-66). Veniero combatté come aviatore nella Escuadrilla Espagna, formazione di volontari creata e guidata da ...
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DORIA, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Nicolò e da Nicolosia Fieschi di Giovanni, dopo Stefano, Giacoma (poi sposa a Filippo Doria) e prima di Ettore e altre [...] e gli altri mediatori dell'accordo elessero la deputazione dei delegati alla ripartizione delle spese sostenute nella guerracivile: di tale deputazione faceva parte il figlio del D., Giovanni Battista, citato appunto "quondam Dominici". Ora, poiché ...
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Vedi La politica del cambiamento: un bilancio dell'era Zapatero dell'anno: 2012 - 2013
Anna Bosco
Nel luglio 2000 José Luis Rodríguez Zapatero, uno sconosciuto deputato di León neanche quarantenne, viene [...] volta per tutte; la ‘legge sulla memoria’, che per la prima volta offre un risarcimento morale e materiale alle vittime della guerracivile e del franchismo. Le iniziative del governo che attirano la massima attenzione, però, sono quelle sui diritti ...
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Vedi Le Alture del Golan dell'anno: 2012 - 2013
Lorenzo Trombetta
È uno dei territori più contesi di tutto il Medio Oriente e al tempo stesso, da quasi quarant’anni, è il fronte di guerra più tranquillo [...] più recente, il Golan è stato anche il passaggio del Trans-Arabian Pipeline, oleodotto che fino allo scoppio della guerracivile libanese nel 1975 trasportava il greggio dai pozzi sauditi fino alla costa mediterranea a nord di Sidone. E sebbene l ...
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Vedi Libano, il confessionalismo politico dell'anno: 2012 - 2013
Lorenzo Trombetta
Chiamato in causa ogni qual volta in Libano scoppia una crisi o si verificano violenze intestine, il confessionalismo [...] fu messo sempre più in discussione dalla crescente mobilitazione dei musulmani. Il nuovo status si determinò alla fine della guerracivile (1975-90). Causato, tra l’altro, dalla volontà di sunniti e sciiti di riequilibrare a loro favore la bilancia ...
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di Stefano M. Torelli
Il 23 ottobre del 2011, data delle prime elezioni libere della storia della Tunisia repubblicana (per la formazione dell’assemblea costituente), non è stato solamente un giorno storico [...] contro il movimento islamico, sfruttando anche il clima di terrore instaurato nella vicina Algeria negli anni Novanta durante la guerracivile – nel corso della quale i gruppi islamisti jihadisti avevano compiuto orrendi massacri anche contro i ...
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di Marco Pinfari
L’elezione di Barack Obama a presidente degli USA nel 2008 suscitò speranze e attese nel mondo arabo. Era il primo presidente di colore della storia statunitense e il primo con antenati [...] riluttanza) l’intervento militare in Libia. Ma, a tutt’oggi, ha chiare difficoltà a sviluppare un approccio coerente alla guerracivile in Siria, in parte a causa della complessità ideologica dell’opposizione al regime di Bashar al-Assad.
In paesi ...
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di Franco Venturini
All’alba del suo secondo mandato presidenziale, nei primi mesi del 2013, Barack Obama era ancora
un messaggero di speranza per gran parte del mondo. Soprattutto per gli alleati europei [...] dalle Nazioni Unite, per la distruzione di tutti gli armamenti chimici di Bashar al-Assad. Nel frattempo la guerracivile è continuata: una soluzione politica appare ancora lontana. Ma gli Stati Uniti hanno finalmente ‘fatto qualcosa’. Subito dopo ...
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Fabio Petito
L’evento che ha portato con forza al centro del dibattito politico e scientifico contemporaneo il rapporto fra religione e politica internazionale è stato indubbiamente l’attacco terroristico [...] di religione tra cattolici e protestanti. Questa è la storia della pace di Vestfalia (1648) che, mettendo fine alle guerrecivili di religione che avevano devastato l’Europa per più di un secolo, istituzionalizza un nuovo modello di coesistenza ...
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di Marina Ottaway
I movimenti popolari che nel 2011 hanno portato al crollo dei governi in Tunisia, Egitto, Libia e Yemen e alla guerracivile che ancora imperversa in Siria, tre anni dopo dimostrano l’importanza [...] politica normale. Ciò che è accaduto ci obbliga in ogni caso a ripensare il concetto stesso di società civile.
La società civile viene normalmente definita come l’insieme delle associazioni volontarie situate tra il cittadino e lo stato. La società ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...