Scultore statunitense (Los Angeles 1904 - New York 1988). Nel suo lavoro ha prediletto sempre la ricerca di atmosfere e situazioni spaziali piuttosto che la monumentalità delle singole opere: per questa [...] con C. Brancusi ma guardò anche ad A. Calder e A. Giacometti; poi in Cina e in Giappone (1930-31), dove ammirò l'arte dei giardini zen, sperimentò il disegno calligrafico e la all'esempio di Brancusi. Durante laguerra allargò il campo delle proprie ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] torchio per la stampatura, si limitava spesso solo a qualche esemplare; inoltre con lo scoppio della prima guerra mondiale S.P.I.: G. Pepe, Italiani nel Medio Evo, e R. Simoni, Cina e Giappone. Il C. scrisse il testo sulla Calabria, e lo illustrò, in ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] l'iwān (v.), con le novità nella copertura (la vòlta), nei materiali usati sia come pngionien di guerra sia come forze di la corrente manichea proseguì il rigorismo religioso iranico. I discendenti dell'ultimo re sassanide si rifugiarono in Cina ...
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anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....