Nell’epoca attuale non esiste un uomo politico di qualche spessore che non possieda una ‘faccia’, la cui fisionomia, cioè, non sia nota a un pubblico abbastanza vasto. Il sindaco di una città o il ministro [...] a George W. Bush di proclamare la vittoria (presunta) nella guerra in ῾Irāq. La chiave di tutto non era tanto il discorso rituale del e l’attesa di un ‘messia’ che queste soluzioni le porti in dono è a sua volta un evento ricorrente.
Contro queste ...
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di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione [...] Da qui, l’impossibilità di una rivoluzione violenta contro lo stato hanno reagito intervenendo in Afghanistan e in Iraq. Il loro attivismo nell’area, che alle relazioni internazionali. Dalla fine della Guerra fredda la Russia è diventata il più ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] l’Unità (1995-2005), anche con note e poesie d’occasione civile (tra cui Scelus, in Corriere della sera, 27 marzo 2003, contro la seconda guerra la liberazione della giornalista Giuliana Sgrena, rapita in Iraq.
Morì all’improvviso, nella sua casa a ...
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Vedi Grecia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La collocazione geografica della Grecia ha storicamente reso il paese una cerniera naturale tra l’Europa occidentale e il Vicino Oriente, rendendolo [...] Dopo la Seconda guerra mondiale numerosi greci si spostarono verso l’Europa nordoccidentale proveniente anche da Afghanistan, Iraq, Egitto, Pakistan e George Papandreou vinceva le elezioni politiche contro il conservatore Costas Karamanlis, ma poco ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] occasioni Ingrao (per il quale la guerra di Spagna fu determinante per il proprio contro il «tutto o niente», rimarcando la necessità di «rompere ll’Italia non scegliesse la via della pace come prioritaria per la soluzione del conflitto in Iraq ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] L'unica frontiera fluttuante era quella fra la Siria e l'Anatolia dove, per secoli, i califfi continuarono a condurre senza successo campagne contro abbaside. Dopo la guerra gli scavi furono continuati dal Dip. per le Antichità dell'Iraq, ma gran ...
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Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strategicamente [...] di Kiev, tentando di volgere la situazione contro Mosca. La politica polacca nei confronti della polacco dall’Iraq nel 2008 (nonostante l’opposizione dell gli anni della Guerra fredda e del regime comunista, in particolare dopo l’elezione a pontefice ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il crollo dell'Impero assiro e i suoi eredi: Babilonesi, Medi e Persiani
Michael Jursa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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A metà del [...] contro la tenace resistenza assira. Solo più tardi, quando la guerra si sposta in Assiria, il re può iniziare l’ a.C; negli anni seguenti, Ciro conquista il Paese di Urartu in Iraq e Siria settentrionali e distrugge il regno di Lidia ad ovest di ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] ’è stata un’istituzione che unisce l’alta qualità degli obiettivi alla preoccupazione riaperta. Dal crollo del muro alla guerra in Iraq (2004), il cui capitolo VII è facile rimanere liberi, cioè nuotare contro corrente soprattutto quando questa si fa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal "primo triumvirato" agli inizi dello scontro tra Cesare e Pompeo
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo il ritorno di Pompeo, [...] a.C. Cesare fa poi confermare quanto stabilito da Pompeo per l’Oriente; le nuove provinciae di Bitinia-Ponto, Cilicia e Siria terza guerra punica, i massacri della guerra sociale e civile, nonché la denuncia dell’ottimate Catone "Uticense" contro i ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
sindrome del Golfo
loc. s.le f. Sintomatologia riscontrata in molti reduci della Prima guerra del Golfo, combattuta contro l’Iraq nel 1991. ◆ Visto dagli scienziati occidentali l’insieme degli effetti fisici provocati dall’esposizione alle...