Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] de Bastidas (1502). Hojeda nel 1508 e D. de Nicuesa nel 1509 tentavano invano di guerra civile del 1899-1902 (circa 100.000 morti), la più cruenta dall’indipendenza variopinto mondo dei rivoluzionari latino-americani esuli a Parigi, per essere ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] sull’Altopiano della Guiana, dove i corsi d’acqua formano numerose rapide e cascate, del federalismo: la sanguinosa guerra civile che seguì (1858 J. Lovera ritrasse gli eroi dell’indipendenza, M. Tovar y Tovar i suoi ➔ ispano-americana, letteratura ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] anni successivi alla riconquistata indipendenza (1956). Ma gli all’uccisione dell’ultimo re Tolomeo (40 d.C.) divenendo, nel 42, la provincia della dagli USA nella guerra contro l’Iraq proprio appoggio alla strategia americana di lotta contro il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] .
A partire dall’indipendenza (1991), l’economia riconobbe la L. zona d’influenza sovietica; incorporata all’URSS Dal 1977 è stato attivo nell’emigrazione americana il poeta, saggista e traduttore T. Dopo la Seconda guerra mondiale un’intensa ...
Leggi Tutto
Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] assemblea legislativa d’Europa. Intorno al 1000 fu introdotto il cristianesimo. L’I. conservò la propria indipendenza per tre S. Steinarr.
Dopo la Seconda guerra mondiale e l’occupazione inglese e americana, funzione rinnovatrice ebbe la rivista ...
Leggi Tutto
(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] 3.200.000 abitanti; al termine della guerra l’agglomerato urbano fu diviso in due centri più vivaci d’Europa in campo artistico gli Anglo-Americani risposero con contromisure deliberata la creazione dello Stato indipendente del Congo.
Congresso di ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] in essi un nucleo indipendente e reale immediatamente percepito d’interesse per il r. si ebbe, soprattutto negli anni successivi alla Seconda guerra Eakins e W. Homer; una nutrita colonia di naturalisti americani, tra cui A. Harrison, L.B. Harrison, G ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] , cui assisteremo appunto dopo la seconda guerra. Il ready made (l'acquisizione di americani ed europei che si chiama Fluxus (G. Brecht, G. Maciunas, D. Higgins, B. Patterson, R. Filliou, D relazioni linee-colori, indipendentemente dai soggetti e dai ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] con la madrepatria erano più che mai d'attualità dopo la prima guerra mondiale: per la prima volta infatti il produzioni americane, completamente prive dei caratteri propri della cultura aussie. Se registi affermati e cineasti indipendenti stentano ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] ma scritto durante la guerra), cui egli deve americaniD. Trendall, The red-figured vases of Lucania, Campania and Sicily, ivi 1967; J. N. Coldstream, Greek geometric pottery, Londra 1968.
Arti figurative e Architettura. - L'arte della G. indipendente ...
Leggi Tutto
indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...
Blockhaus
‹blòkhaus› s. neutro ted. (propr. «casa, costruzione di tronchi»; pl. Blockhauser ‹blokhoü∫ër›), usato in ital. al masch. – 1. Tipo di abitazione a pianta rettangolare, con pareti formate da travi sovrapposte e tetti di solito a...