Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] a Dio nel culto ha una ragion d'essere solo se viene ritenuto una cosa grata capo alla Costituzione americana, anche se avrebbe conosciuto la fine delle guerre di religione soltanto con l'editto sia contraccettive, indipendentemente dalle opinioni ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] del Nord ben poco è certo), l'unica via d'uscita per il regime è il ricatto. La e quelle americane in Corea determinarono l'inizio della guerra fredda. un breve periodo il paese poté mantenere un'indipendenza formale. Nel 1897 il re Kojong proclamò ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] una guerra di dimensioni strategiche non spinga di nuovo gli americani sul 6 aprile 2012, l’indipendenza dell’Azawad, coronimo berbero è giunto a termine il mandato del presidente palestinese Mah.mu¯d 'Abba¯s (noto anche come Abu¯ Ma¯zin), eletto ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] in Algeria, una volta ottenuta l’indipendenza (1962). Le algerine, pur chiamate a presenza americana sul territorio della Penisola a seguito della prima guerra del nel sistema di potere maschile. Il potere, d’altronde, come si è detto, ha bisogno del ...
Leggi Tutto
di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] Stati Uniti alla fine della Seconda guerra mondiale si basa su un sistema Australia, e ai paesi europei. D’altra parte, americani ed europei si sono frequentemente trovati con cui inizia la Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti discende la ...
Leggi Tutto
di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] Dopo l’intensificazione della presenza militare americana e l’uccisione di al-Zarqawi l’indipendenza, o Ansar al-Sharia in Cirenaica, certamente favorite dalla guerra civile creazione di uno stato islamico nell’Azawad. D’altro, il Mujao – tra i cui ...
Leggi Tutto
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, dove fu allievo [...] difficili condizioni di indipendenza e unità in americana (La Corte costituzionale, in La Stampa, 20 apr. 1957).
Il D Nenni, Tempo di guerra fredda. Diarii 1943-1956, Milano 1981, ad Indicem;H. Macinillan, Diari di guerra. Il Mediterraneo dal1943 al ...
Leggi Tutto
Il nuovo secolo si è aperto per il continente africano all’insegna dell’African renaissance, la rinascita africana promossa dal presidente sudafricano Thabo Mbeki durante le assisi dell’African renaissance [...] democrazie africane falliscano alla stregua delle indipendenze, occorre porre fine alle guerre e ai conflitti che insanguinano il , soprattutto nel Corno d’Africa, in Nigeria e nel Maghreb. Recentemente l’amministrazione americana, sotto l’impulso ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] al cattolicesimo. Durante il periodo della guerra il F. si trasferì, con la "lo credo all'assoluta indipendenza dell'arte. L'arte Di qui un romanzo di idee, sostanziato da ritratti d'ambiente e di caratteri che contenga "l'esame e americana, impegnata ...
Leggi Tutto
Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] nel periodo antecedente alla seconda guerra mondiale, l'esplosione del fenomeno accordi di cooperazione, su fornitori indipendenti, sul franchising e simili è un storia della grande impresa americana, Milano 1976).
Chandler, A.D. jr., Scale and scope ...
Leggi Tutto
indipendenza
indipendènza s. f. [der. di indipendente]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è indipendente, riferito sia a stato o nazione, sia a persona, sia a cose, fatti, ecc.: i. politica, economica, amministrativa; conquistare, perdere,...
Blockhaus
‹blòkhaus› s. neutro ted. (propr. «casa, costruzione di tronchi»; pl. Blockhauser ‹blokhoü∫ër›), usato in ital. al masch. – 1. Tipo di abitazione a pianta rettangolare, con pareti formate da travi sovrapposte e tetti di solito a...