AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] di trionfo così come nell'Antichità: in guerra infatti si usavano vessilli e stendardi con a ampiamente diffusa in Oriente e in Occidente . Nothnagel, s.v. Adlerkapitell, ivi, coll. 180-187; D. Jalabert, De l'art oriental antique à l'art roman. ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] un certo numero di fili successivi e orientati nello stesso senso in modo da 1418, conobbe, a causa della guerra dei Cento anni, un periodo Paris 1981a, pp. 338-393; id., L'Apocalypse d'Angers et les débuts de la tapisserie historiée, BMon 139 ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] Particolari selle da guerra, da torneo e da giostra, comparse verso la prima metà del Trecento, furono quelle c.d. alte, stando sulle perché, essendo presenti in una vastissima area a oriente dell'Europa, si attribuiscono all'influsso degli Avari. ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] l'E. collaborava anche alla rivista di orientamento neospiritualista Ultrà, diretta da D. Calvari, il quale era inoltre presidente con G. Bottai, conosciuto dall'E. in tempo di guerra, prese l'avvio nel 1928 una collaborazione a Critica fascista ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] ricostruzione dei monumenti danneggiati dalla guerra e il recupero delle opere d'arte trafugate, fiducioso soprattutto di reciprocamente, sul piano della civiltà artistica, la Grecia e l'Oriente, sia nelle età antiche che nelle età elienistiche" (I, ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] distruzione durante la seconda guerra mondiale, lo Stadtschloss nel 1920 vennero inglobati nella Grande B., i c.d. Angerdörfer, erano disposti in origine, generalmente, intorno effettuati numerosi acquisti nel Vicino Oriente e in Egitto. Intorno a ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] marittimo che, a bordo di una barca del tipo c.d. a cocca, sulla base di un giuramento, fondano infatti al declino della Hansa, e la guerra dei Trent'anni (1618-1648) al suo commercio e l'artigianato. Anche a Oriente, nelle zone slave e baltiche, ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] nel Trésor de l'Abbaye di Saint-Maurice d'Agaune, in Svizzera (seconda metà del sec. il dio babilonese della guerra Ninb) secondo quella di Plessner, Storia delle scienze nell'Islam, in Le civiltà dell'Oriente, III, Roma 1958, pp. 447-492; R. Ghirshman ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] trasformazione etnica del Medio Oriente e soprattutto dell'Anatolia. ebbero inizio prima della prima guerra mondiale, portando immediatamente alla luce sfrutta intagli obliqui praticati nello stucco, il c.d. stile 'a incisione obliqua'. Questo stile ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] due piani, ripristinato dopo la seconda guerra mondiale. Al piano inferiore l'ambiente montato su seta rossa su una lamina d'oro circondata da pietre rosse, perle cui la principale era forse poligonale; a oriente venne realizzata una cripta 'a sala', ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...