ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] la candidatura di Fanfani e non potendo avanzarne altre sicure, orientò la propria scelta su Saragat, l'uomo di palazzo Barberini, della prosa più propriamente letteraria, fra le due guerre domina la prosa d'arte, la "bella pagina", il "capitolo" ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] antiebraica e poi la guerra hanno allontanato dalla Germania S. Barrett (1964), gli epigrammi dell'Antologia di A.S.F. Gow-D.L. Page (1965, 1968; aggiunte di Page, 1981), le Nuvole , con brevi indicazioni orientative e recensioni del contenuto ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] E se pure qualche cosa si trova in Oriente, tutt'altra è la situazione di Israele, che continuati dopo la seconda guerra mondiale: Handbuch zum a usare di nuovo questo aggettivo in senso geografico: D, e latini), da un rinnovato studio del quale ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] dedita alla caccia ed alla guerra. L'influsso non è Grecia: L. Banti, in Studi e mater. St. d. Religioni, XVII (1941), p. 16 segg.; id., in Americ. Journ. Archaeol., 1947, p. 166 segg.
Relazioni con l'Oriente: A. J. B. Wace, C. W. Blegen, in Klio, ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] abbandono. Insieme a militari, monaci, contadini, giunsero dall’Oriente funzionari e giudici; i nuclei abitativi si organizzarono in Sviluppatosi dopo la Prima guerra mondiale nell’ambiente dei reduci (Partito sardo d’azione), il regionalismo politico ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] alla miseria, acqua in bocca o piuttosto succo d’uva in bocca), sì che pare spesso di la raccolta Il rosseggiar dell’Oriente (1862-1868) alcune sembrano ariette nel momento più tragico della seconda guerra mondiale, i due canti sono dichiaratamente ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] veda il caso di jihad < ar. jihād «guerra santa», propriamente «sforzo» (per il genere grammaticale, maschile a cura di) (2005), Viaggio in Oriente di un nobile del Quattrocento. Il pellegrinaggio di Milliaduse d’Este, Torino, UTET.
Serapion il ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] oltre la metà dei quali prima della seconda guerra mondiale (il maggior numero di partenze si il 1871 e il 1951 circa 7 milioni d’italiani si sono trasferiti definitivamente all’estero» e alcuni Paesi dell’Estremo Oriente)» (Turchetta 2005: 118). ...
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L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] suddivisione tra territori posti a oriente e a occidente della regione viene ribadita, dopo la guerra greco-gotica (535-553),
Dall’altra parte, si tratta di una letteratura dialettale colta e d’autore, che si compone di testi di poesia, teatro, prosa ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] cause e con varie modalità, nel XX secolo fino alla seconda guerra mondiale;
(c) rom giunti a partire dagli anni Settanta del dom) del Vicino e Medio Oriente e del Nordafrica;
(c) i dialetti dei boša armeni (lom), oggi estinti;
(d) i dialetti dei rom ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...