Uomo politico cubano, nato il 13 agosto 1926 a Finca Manacas, Birán. Figlio di un agiato piantatore, laureatosi in giurisprudenza si guadagnò larga popolarità come avvocato della povera gente. Schieratosi [...] si erano andate intensificando, C. lanciava un appello al popolo cubano per la guerra totale alla tirannia di Batista e nell'autunno lanciava dalla Provincia d'Oriente l'offensiva generale verso ovest.
A metà dicembre i guerriglieri di C. erano ...
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ZIANI, Pietro
Mario Brunetti
Figlio del doge Sebastiano, è il 44° doge di Venezia della serie tradizionale. Fu eletto il 5 agosto 1205, succedendo al grande Enrico Dandolo, che aveva dato a Venezia, [...] con la IV crociata, la preponderanza nell'impero latino d'Oriente. Dovette affrontdre i gravissimi problemi connessi con l' durante le feste del "Castello d'amore" organizzate a Trevisero, per portare a una guerra veneto-padovana che si chiuse con ...
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Diplomatico e uomo politico egiziano, nato intorno al 1890. Costretto a lasciar l'Egitto come nazionalista durante la prima Guerra mondiale, trascorse in Libia gli anni dal 1918 al 1922, consigliere e [...] resistenza araba contro il riaffermarsi della sovranità italiana. Fu poi deputato wafdista al parlamento egiziano e ministro d'Egitto in varî paesi d'Oriente; dal 1945 è segretario generale della Lega Araba ed esponente, tra i più in vista, degli ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] confluenti hanno isolato a poco a poco tutta una serie di specchi d’acqua lacustri di cui uno tra i più estesi, in prossimità del l’invasione della sponda orientale dello Shatt al-Arab. La guerra si concluse con un cessate il fuoco solo nel 1988, ...
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Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] settentr. entro i confini dell'Impero; subito dopo fu intrapresa la guerra contro i Goti, la cui prima fase si concluse nel 536 con ragioni di divisione tra Oriente e Occidente, la legislazione e le insigni opere d'arte realizzate all'epoca sono ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] ’800 a.C. e il 1000 d.C., confermati dalle ricerche condotte dal e lontani attraverso il commercio, le immigrazioni, le guerre ecc. Quel che è certo è che all’inizio piuttosto la religiosità del Vicino Oriente antico.
Uno dei caratteri distintivi ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] ed esterni, A., in attuazione al progetto paterno, mosse guerra alla Persia. Nella primavera del 334 passò l'Ellesponto con 6° sec. d. C.?) è alla base delle successive versioni e ramificazioni. Si sviluppò particolarmente in Oriente la parte della ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] cristiana" di Costantinopoli (425). Sua figlia Eudossia andò sposa a Valentiniano, erede dell'Impero d'Occidente. T. sostenne una breve e vittoriosa guerra contro i Persiani (421-422) e dovette affrontare l'invasione degli Unni (441), contenuta ...
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Figlio (n. 866 - m. 912) di Basilio I e di Eudocia Ingerina. Successe al padre nell'886. Nella continua guerra contro gli Arabi, L. riuscì a difendere i confini orientali, ma in Occidente non poté impedire [...] che i musulmani completassero la conquista della Sicilia e occupassero Reggio. Rotta la pace con i Bulgari, L. subì da loro gravi sconfitte, tanto che, di fronte all'avanzata di Simeone sino a Costantinopoli, ...
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Figlio (957-1025) di Romano II, gli successe nel 963, sotto la reggenza della madre Teofano e avendo a fianco coimperatori prima Niceforo Foca, secondo marito della madre, e poi (969) il generale Giovanni [...] il potere contro la nobiltà feudale insofferente dell'autorità imperiale, attaccò (986) i Bulgari. Sconfitto, riprese più tardi la guerra e il 29 luglio 1014 la concluse con una carneficina che gli valse il soprannome e l'ampliamento dei confini dell ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...