Quartogenito (m. Napoli 1331) di Carlo II d'Angiò, fu il 4 febbr. 1294 investito del principato di Taranto. Sposò in prime nozze Ithamar Ducas Comneno, figlia di Niceforo despota di Romania, e trasse da [...] nozze Caterina, figlia di Carlo di Valois e di Caterina di Courtenay, aspirò anche al titolo di imperatore d'Oriente. Nella lunga guerra con Federico III (o II) d'Aragona fu battuto a Falconara in Sicilia (dic. 1299) e fu insieme ai Guelfi di Toscana ...
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Perissinotto, Alessandro. – Scrittore e semiologo italiano (n. Torino 1964). Ricercatore presso la Facoltà di scienze della formazione dell'Università di Torino, ha pubblicato nel 1997 il suo primo romanzo, [...] Strega 2013); Coordinate d'Oriente (2014); entrambi nel 2017, Quello che l'acqua nasconde e La neve sotto la neve (con A. Saar); Parigi lato ferrovia (2018); Il silenzio della collina (2019); La congregazione (2020); La guerra ...
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Uomo di stato greco di origine istriana (Corfù 1776 - Nauplia 1831); dal momento della nomina a segretario di stato delle Isole Ionie (1803), dedicò tutto sé stesso alla ricostruzione politica della nazione [...] non onerose. Divenuto segretario agli Esteri per la questione d'Oriente, rimase in rapporto con le eterie e quindi, sostenuto Kolèttis, i Miaùlis che iniziarono una vera e propria guerra civile, presto domata, ma che portò comunque all'uccisione ...
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Generale dell'Impero d'Oriente (m. Roma 568 d. C.); successivamente comes sacri cubiculi e prefetto del tesoro, contribuì a domare (532) una ribellione scoppiata a Costantinopoli contro Giustiniano; poi [...] (538) fu inviato in Italia, con un corpo di rinforzo, probabilmente con il compito di sorvegliare Belisario, impegnato nella guerra contro i Goti. Comandò la grande spedizione del 551, ancora contro i Goti: dalla Dalmazia, via terra, giunse a Ravenna ...
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Pensatore russo (governatorato di Orël 1822 - Tiflis 1885), nella sua opera principale Rossija i Evropa ("La Russia e l'Europa", 1869), sostiene che al ciclo di civiltà romano-germanico dovrà succedere [...] slavo, che risolverà soprattutto la questione sociale. In una guerra immane l'Occidente corrotto soccomberà allo slavismo, che si è stata l'influenza del D. su Dostoevskij, sui pensatori panslavi e, specie nella crisi d'Oriente del 1875-78, anche ...
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Yehoshua, Abrāhām B.
Maria Pia Tosti Croce
Scrittore israeliano, nato a Gerusalemme il 9 dicembre 1936. Ha frequentato l'Università ebraica di Gerusalemme ed è stato segretario generale della Federazione [...] 'inizio dell'estate 1970), in cui sul tema della guerra s'innesta il conflitto generazionale tra padre e figlio, Hebrew literature, 1997, 19, pp. 9-12.
E. Trevisan Semi, Nostalgia d'Oriente in Israele, in La rivista dei libri, 1998, 12, pp. 37-39. ...
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Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] settentr. entro i confini dell'Impero; subito dopo fu intrapresa la guerra contro i Goti, la cui prima fase si concluse nel 536 con ragioni di divisione tra Oriente e Occidente, la legislazione e le insigni opere d'arte realizzate all'epoca sono ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] ed esterni, A., in attuazione al progetto paterno, mosse guerra alla Persia. Nella primavera del 334 passò l'Ellesponto con 6° sec. d. C.?) è alla base delle successive versioni e ramificazioni. Si sviluppò particolarmente in Oriente la parte della ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] cristiana" di Costantinopoli (425). Sua figlia Eudossia andò sposa a Valentiniano, erede dell'Impero d'Occidente. T. sostenne una breve e vittoriosa guerra contro i Persiani (421-422) e dovette affrontare l'invasione degli Unni (441), contenuta ...
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Scrittore italiano (Treviso 1895 - ivi 1969). Ufficiale nella prima guerra mondiale (cfr. Giorni di guerra, 1930); legionario di D'Annunzio a Fiume (cfr. Le mie stagioni, 1951); viaggiò molto, specialmente [...] in Oriente, per conto di grandi giornali (Corriere della sera, ecc.). Il meglio della sua arte va cercato appunto nelle prose che più tengono del "viaggio" (Il porto dell'amore, 1924, poi rifuso in Al vento dell'Adriatico, 1928; Gente di mare, 1928; ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...